Tutto ruota attorno a 8 km di spiaggia , che non è soltanto
retorica pubblicitaria definire di sabbia finissima e dorata, appunto
sabbiadoro, come ha voluto ribattezzarsi Lignano nel 1935. La cittadina
pensata e voluta per le vacanze , si
stende sulla punta della striscia di lido che limita a occidente la laguna di
Marano. A metà strada fra Venezia e Trieste, è divenuta la principale stazione
balneare del Friuli Venezia Giulia e
costituisce ormai una meta turistica di
importanza europea, soprattutto per il mercato tedesco. La popolazione estiva
di Lignano è quaranta volte superiore a quella dei residenti , così che in
agosto gli ospiti fanno di Lignano la località più popolata della regione. La cittadina
conserva ancora molto verde e quel che resta dell’originaria pineta è diventato
un asso nella manica e un punto d’orgoglio. Contrariamente, vanta una serie notevole
di infrastrutture: il porto turistico con oltre 5000 posti barca, il parco
divertimenti acquatici, un campo da golf a 18 buche, l’arena per spettacoli all’aperto,
il parco zoo, l’acquasplash, il parco Hemingway dedicato allo scrittore
americano che amò e descrisse questi luoghi. La storia di Lignano risale agli
inizi del ‘900, quando la laguna di Marano e la pianura a nord attendevano
ancora di essere sistemate e bonificate
e alla punta di Lignano si arrivava da Narano Lagunare solo in barca,
attraverso le acque basse. Il primo albergo nacque, del tutto isolato , nel 1903, e si dovette
attendere fino al 1926 perché fosse costruita una strada che, correndo per una ventina di km lungo la striscia di
terra tra la foce del Tagliamento e la
laguna, collegasse Lignano a Latisana, allora capoluogo comunale. La prima grande
svolta si ebbe negli anni cinquanta , quando nacque l’insediamento turistico
residenziale di Lignano Pineta . Già nel 1935 Lignano aveva preso la
denominazione di Sabbiadoro e nel 1959 ebbe amministrazione comunale propria,
staccandosi da Latisana. Visita il sito hotel florida.net hotel lignano sabbiadoro
giovedì, agosto 22, 2013
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