Con MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) si identifica tutto un insieme di dichiarazioni, presentate annualmente da soggetti quali discariche, trasportatori e produttori di rifiuti, come comuni alla Camera di Commercio di pertinenza.
La dichiarazione è il bilancio annuale dei registri di carico e scarico dei rifiuti.
E' stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per l'Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale - MUD 2014. Aggiornando perciò il precedente decreto MUD 2013 che ripristinava la presentazione del MUD per tutti i soggetti obbligati indicati dall’art. 189 comma 3 del D. Lgs. 152/2006, tra cui le imprese di trasporto rifiuti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione.
Differenze rispetto alla precedente comunicazione:
- Devono essere dichiarate le quantità di pile ed accumulatori raccolte, distinte per tipologia di pila o accumulatore.
- Deve essere quantificata, anche con stima, la quantità di rifiuto avviato a compostaggio domestico
Nel decreto perciò non risultano modifiche sostanziali nelle modalità di compilazione e si rimanda alle istruzioni che forniscono chiarimenti in merito alla compilazione dei dati sulla raccolta multi materiale e alla compilazione della scheda sui costi e ricavi della raccolta differenziata.
- chiunque effettua attività di raccolta e trasporto rifiuti a titolo professionale;
- commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
- chiunque svolga operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- Consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- imprese ed enti che producono rifiuti pericolosi;
- imprese ed enti, con più di 10 dipendenti, che producono rifiuti non pericolosi derivanti da:
lavorazioni industriali (attività produttive); lavorazioni artigianali (attività produttive); attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;
- soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati;
- i soggetti che effettuano raccolta, trasporto, trattamento veicoli fuori uso ex D. Lgs. 209/2003;
- soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE – rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ex D.Lgs. 151/2005 (impianti che trattano e recuperano RAEE, produttori iscritti al Registro Nazionale AEE ed esportatori RAEE).
Sono esonerati dall’obbligo della presentazione:
- gli imprenditori agricoli con un volume di affari non superiore ad € 8.000;
- le imprese, iscritte in conto proprio all’Albo Gestori Ambientali (art. 212 comma 8 del D. Lgs. 152/2006) che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi;
- imprese ed enti produttori iniziali, per i soli rifiuti non pericolosi, che non hanno più di 10 dipendenti.
A partire da quest’anno, quindi, le imprese di trasporto rifiuti (come le vostre) sono nuovamente tenute a presentare il MUD alla CCIAA competente.
Il MUD 2014 (per le attività di gestione rifiuti svolte nell’anno 2013) va presentato, telematicamente tramite il sito www.mudtelematico.it, entro il 30 aprile 2014 (le imprese di trasporto, gli intermediari e gli smaltitori/recuperatori non possono presentare il MUD in via cartacea).
Il software per la compilazione del MUD 2014 è reso disponibile tramite le CCIAA, l’UNIONCAMERE INFOCAMERE , ECOCERVED.
Potete rivolgervi ai tecnici del Grupop Marazzato per maggiori informazioni.
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