Guida alla coltivazione dei bulbi estivi

Per avere un giardino fiorito e colorato per tutta l’estate è bene iniziare a piantare le giuste piante già da adesso. I bulbi estivi possono essere infatti piantati dalla fine dell’inverno fino a fine maggio e fioriscono da giugno a ottobre.
Tra le bulbose estive più belle troviamo:
Calla. Questa pianta di origine africana è conosciuta per i suoi grandi fiori bianchi. Si tratta di una bulbosa molto resistente e può rimanere in giardino tutto l’anno. La calla predilige le zone semi ombreggiate e va innaffiata regolarmente da primavera fino a fine estate.

Lilium. Esistono moltissime varietà di giglio, alcune endemiche altre derivanti da incroci tra specie europee ed americane; in questo caso bisogna conoscere l’origine delle piante perché potrebbero avere esigenze diverse come mal sopportazione del clima secco oppure necessità di essere poste all’ombra.

Narciso. Originaria dei paesi asiatici, questa pianta è caratterizzata dai bellissimi fiori in tante tonalità diverse. I narcisi amano essere esposti al sole e necessitano di un terriccio misto arricchito con un po’ di sabbia.

Agapanto. Questo bulbo di dimesioni medio-grandi è caratterizzato da lunghi steli verde brillante che ospitano ciuffi di fiori dal colore viola inteso o anche bianchi. Questa pianta è molto semplice da coltivare: necessita solo di acqua, sole e un terriccio morbido.

È bene piantare i bulbi estivi in zone soleggiate direttamente in giardino oppure in grandi fioriere. Per quanto riguarda la profondità c’è una regola generale secondo la quale il bulbo deve essere piantato a una profondità doppia rispetto alla sua altezza ad eccezione di begonie e dalie. Per quanto riguarda la distanza, i bulbi vanno interrati a una distanza di circa 10 cm l’uno dall’altro.

Queste piante hanno bisogno di un’innaffiatura immediata per poter far crescere le radici per l’estate e durante il periodo estivo hanno bisogno di molta acqua.