Per un impianto di fitodepurazione, sia esso a superficie libera o con vassoio assorbente, sia verticale che orizzontale, sono utilizzate piante galleggianti e con radici emergenti o radicate. Si tratta sopratutto di specie di pianta evapotraspiratore con un apparato radicale in grado di assorbire molta acqua dal terreno e trasmetterla direttamente nell'aria sotto forma di vapore.
E' molto importante la scelta delle migliori piante, sia per migliorare l'assorbimento delle sostanze organiche presenti nel bacino del sistema di fitodepurazione sia per consentire, in linea con le condizioni ambientali del luogo, una perfetta vita alle piante. Innanzitutto sono molto indicate le specie che hanno la capacità di rimuovere l'azoto e il fosforo, in questa categoria troviamo le piante appartenenti alla famiglia delle Azollaceae, come la Azola Filiculoides, un tipo di felci in grado di formare una simbiosi con un cianobatterio. Anche gli arbusti sempreverdi sono molto indicati, arbusti di compatte dimensioni che crescono bene in tutte le condizioni climatiche.
Piante usate nei sistemi di fitodepurazione sono le oltre 70 diverse specie di bambù, specie come le “mazze sorde”, il Typha Latifolia, il Gynerium Argenteum e la Phyllostachys Aurea, piante sempreverdi e con fioritura algale predisposta ad ospitare popolazione batterica.
domenica, maggio 11, 2014
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