martedì, dicembre 02, 2014

Elisabetta Pozzi è «La Diva» per TOP- Teatri Off Padova al Teatro de LiNUTILE





Venerdì 5 dicembre, in ESCLUSIVA REGIONALE, Elisabetta Pozzi sarà in scena al Teatro de LiNUTILE di Padova con «La Diva», produzione del Teatro Cargo di Genova, tratta dal romanzo “La Diva Julia” di William Somerset Maugham per la regia di Laura Sicignano. La stessa sera l’attrice premierà i vincitori della Sesta edizione del Premio «LiNUTILE del Teatro».

Venerdì 5 dicembre, alle 21.00, appuntamento speciale della Prima Stagione Teatrale di “TOP-Teatri Off Padova” al Teatro de LiNUTILE di Padova. In esclusiva regionale, l’attrice Elisabetta Pozzi sarà protagonista de «La Diva», nuova produzione del Teatro Cargo di Genova, liberamente ispirato al romanzo “La diva Julia” di William Somerset Maugham, tradotto da Franco Salvatorelli e adattato per il teatro da Laura Sicignano che ne firma anche la regia.

«Teatri off Padova raccoglie la sfida ormai antica di poter rendere il teatro di tutti e per tutti - spiega Marta Bettuolo, presidente della Cooperativa di Impresa Sociale “Top-Teatri off Padova” - La scelta di questo spettacolo è nata dalla volontà di offrire ad un pubblico "off" il lavoro di una produzione indipendente, che ha coinvolto un'attrice affermata come Elisabetta Pozzi in uno spettacolo intimo e profondo.  Regalando al pubblico, lì a pochi centimetri di distanza, che vive e respira con le attrici in scena, ogni minima sfaccettatura dei loro personaggi. Un modo di fare teatro che "si fa fuori" dagli schemi, che premia il lavoro di regia e di interpretazione, che ricorda al pubblico, che il buon teatro non è altro che una storia ben raccontata».

«Il bel romanzo di Maugham – racconta Laura Sicignano del Teatro Cargo di Genova - è stato un pretesto per un viaggio nella mente di una donna. La pagina è saltata per aria e sono uscite azioni, scontri, relazione, concretezza, sorprese, pause cariche di tensione, risate, sudore, squilibri, pelle nuda, lugubre amarezza, vita. Ognuna di noi ha messo un pezzo di sé per la costruzione della Diva, senza pudore, senza mezze misure».

Elisabetta Pozzi è Julia Lambert, «la più grande attrice d’Inghilterra», come scrivono i giornali e sa decisamente irretire il suo pubblico: quello adorante che riempie le sale, quello che si lascia soggiogare da lei nella vita privata e infine noi, che seguiamo questo suo trionfante monologo.
Julia è di continuo sul punto di cadere: in un matrimonio mediocre, in un amore con un insipido ragazzo che ha vent'anni meno di lei, nei trabocchetti tesi da debuttanti ansiose di rubarle la scena. Ma Julia è un'attrice nella vita come sul palco e sceglie benissimo il tono, il gesto, l'espressione. Dal suo camerino invaso di fiori, accompagnata da una devota ed enigmatica cameriera – interpretata dall’attrice Sara Cianfriglia-  Julia rievoca la sua vita: nel farlo è ironica e malinconica, entusiasta e depressa, cinica e ingenua, egocentrica e generosa, adorabile e detestabile. Dalle mille sfaccettature, Julia è vicina ai cinquanta, un momento difficile nella vita di una donna, specie se bella e di successo. Julia supera le avversità e si relaziona con gli altri, interpretando i personaggi che finora l'hanno resa un'attrice di successo. Questo fa sì che il personaggio rimanga vincente, nonostante le disavventure che la vita riserva alla persona. La vittoria di Julia sta proprio nella capacità di mascherare la sua vera personalità. Guidata da pochi principi, quasi tutti appresi alla scuola di recitazione, è una donna apparentemente fragile, ma determinata nelle sue scelte e nelle sue passioni, trasgressiva, vendicativa e splendidamente coerente al suo personaggio, a costo di ferire la propria persona.

Con una riflessione su finzione e realtà, identità e maschere, sentimenti e ipocrisia, lo spettacolo descrive l'ambiente del teatro e il divismo che non si arrende di fronte a nulla, ma anche l'incapacità di fare i conti con la propria età, con il tempo che passa: assolutamente attuale. Una straordinaria prova d'attrice. Stimolante e sferzante, dalla parte delle donne, ma con spietata autoironia.

La serata coinciderà con la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio «LiNUTILE del Teatro» 2014 e sarà la stessa Pozzi a consegnare il prestigioso Elefante di Gomma, della designer padovana Ummagumma, alla compagnia vincitrice.

La rassegna teatrale di “TOP- Teatri Off Padova” è realizzata con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e del Comune di Padova.

Biglietti: Intero: 12 €Adulti e bambini superiori ai 12 anni; Ridotto: 10 €Studenti con Studiare a Padova Card, corsisti TOP, fino ai 12 anni; Gratuito: Bambini fino a 3 anni.

Per informazioni
info@teatrioffpadova.com

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