Estrattori di succo: i vantaggi secondo gli studi scientifici

Esiste una vasta gamma di estrattori di succhi presenti sul mercato: per tale motivo è difficile riuscire a dire quale sia il modello migliore, soprattutto perché le qualità di ogni diverso elettrodomestico sono legate alle esigenze personali. Quando scegliete questo attrezzo, utile per consumare succhi estratti da frutta e verdura, è necessario tenere a mente che, a prescindere dai modelli che ci troviamo di fronte, otterremo un prodotto finale che sarà molto più riccho di nutrienti rispetto a quanto si ottiene dalle centrifughe.

 A dirlo sono gli studi scientifici effettuati da Michelson Laboratories Inc., Korean Food Research Institute e laboratori interni: i dati spiegano che gli estrattori di succo permettono di ottenere performance più soddisfacenti per una percentuale minima del 35%. Come capirete da questo risultato, è lampante che il lavoro svolto da un estrattore a 40 giri sarà superiore rispetto ad altri elettrodomestici che operano in modo analogo.

 I succhi che vengono estratti da verdura e frutta potranno essere anche conservati per un breve periodo (per la frutta circa 24-48 ore, mentre per la verdura si conta un massimo di 12-24 ore) e vi faranno assimilare quei nutrienti contenuti al loro interno con una netta riduzione del tempo di digestione rispetto agli alimenti nel loro stato solido.