Le operazioni di Eni in Africa illustrate da Roberto Casula all’interno del seminario “L’accesso all’energia in Africa”, organizzato da WAME durante Expo 2015
Seminario WAME per Expo 2015: l'intervento di Roberto Casula
La difficoltà persistente nel continente africano di ottenere un accesso durevole a fonti sicure di energia rappresenta ancora oggi una tematica dalla forte risonanza. Impegnata su tale fronte, da oltre sessant'anni, la compagnia di Oil & Gas italiana
Eni registra una forte e proattiva presenza sul territorio. Gli interventi operati dalla società sono stati presentati dal Chief Development, Operations & Technology Officer,
Roberto Casula, che grazie alla lunga esperienza maturata in loco, ha delineato le prospettive di crescita auspicate per le popolazioni africane, in seno al panel "Il contributo della cooperazione alla sfida dello sviluppo in Africa. La voce dei soggetti impegnati a diffondere l'accesso all'energia" tenutosi all'interno del seminario organizzato da WAME (World Access to Modern Energy) "L'accesso all'energia in Africa" in occasione di Expo 2015. Eni, infatti, ha sempre agito in favore dei territori in via di sviluppo con la realizzazione di progetti per la produzione di energia elettrica, collaborando con enti locali, con i Governi e con le comunità stesse. Non solo, la società di Oil & Gas italiana si prodiga anche per ciò che riguarda la fornitura di cibo, di acqua potabile e di servizi sanitari che possano favorire un miglioramento delle condizioni generali delle popolazioni in Africa, puntando ad un conseguente progresso, nonché ad un incremento dei dati economici.
Le tappe e i traguardi professionali di Roberto Casula
Cagliaritano di nascita, classe 1962,
Roberto Casula arriva alla carica di Chief Development, Operations & Technology Officer nel 2014, anno in cui assume la Direzione della nuova funzione Tecnica con la supervisione delle attività di Ricerca e Sviluppo, di progetto e tecnico-operative, a seguito di una lunga carriera all'interno della società italiana di Oil & Gas. Conseguita, infatti, la Laurea in Ingegneria Mineraria nel 1988 presso l'Università di Cagliari, e, successivamente, l'abilitazione alla professione, entra a far parte di Agip S.p.A., per la quale svolge differenti mansioni operative in territorio africano, finché, nel 1997,
Eni S.p.A. lo richiama in Italia, nominandolo Development and Production Coordinator per i Paesi di Africa Occidentale e Asia Centrale. Tre anni più tardi diviene Department Manager for Technical Services in Iran, ricoprendo, l'anno successivo, il ruolo di Project Director per il giant South Pars Gas 4-5 di Tehran. Roberto Casula diviene, in seguito, Managing Director della sede di Gela (2004) e di quella situata a Tripoli (2005), raggiungendo la carica di Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana nel 2007. Il 2008 lo vede Presidente delle consociate Eni situate in Nigeria, per poi divenire, nel 2011, Executive Vice President per le aree di Africa e Medioriente.