La nascita del modello Fin Consorzio, realtà
industriale avviata dall’imprenditore Daniele Di Cavolo nel 2004 e attiva nel
settore dell’Edilizia e Lavori Pubblici attraverso una differenziazione delle
competenze delle società che la compongono.
Costruzioni civili e industriali: Daniele Di Cavolo e la nascita del modello Fin Consorzio
Dare vita a un insieme di società che, pur indipendenti per natura, perseguano i medesimi obiettivi lavorando secondo le stesse logiche: è questa l'idea alla base di
Fin Consorzio, realtà industriale avviata nel 2004 dall'imprenditore siciliano
Daniele Di Cavolo. Una scommessa che si rivela vincente non soltanto in ambito locale ma anche a livello nazionale, con l'acquisizione di importanti commesse anche al di fuori della regione Sicilia. Fin Consorzio, che negli anni ha rivolto una particolare attenzione anche alla qualità (ISO), ha esteso la sua posizione e il raggio d'azione, arrivando a essere un importante punto di riferimento. Il Core Business della realtà industriale si basa prevalentemente sulla progettazione e realizzazione di opere stradali, ferrovie, gallerie, acquedotti, fognature, impianti di irrigazione e di depurazione, opere speciali di fondazioni e in cemento armato, impianti sportivi e discariche controllate. Tra le altre aree di intervento anche l'edilizia residenziale, commerciale e direzionale, l'ingegneria naturalistica e i lavori di sistemazione di verde attrezzato e di sistemazioni idrauliche.
Daniele Di Cavolo: le prime tappe della sua carriera professionale
Daniele Di Cavolo sceglie il settore dell'Edilizia e Lavori Pubblici per dare avvio alla sua carriera imprenditoriale. Agli inizi degli anni '90, insieme al fratello Carlo (connubio che continua anche nelle esperienze professionali successive), fonda Esperia Costruzioni, società attiva nella realizzazione di grandi opere pubbliche che rimane operativa fino al 1998. Dopo un periodo nel quale si dedica ad altre attività, torna al settore nel 2002 con l'avvio di D & D Group S.r.l., allargando negli anni il suo business attraverso l'acquisizione di altre società e il conseguimento di importanti commesse. Dalle sue attività nel comparto nasce l'idea di un nuovo modello industriale,
Fin Consorzio, destinato a diventare un punto di riferimento anche al di fuori dei confini regionali.