sabato, aprile 29, 2017

Chiunque faccia queste cose è in abominio a Dio

“Laddove dimora la tua passione, lì sta il tuo cuore” – ammoniva Gesù in una parabola riportata nel Vangelo di Luca.
Dove dimora il cuore degli uomini del Terzo Millennio? Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare che mai come in questo periodo storico le scelte errate e le tante disordinate passioni hanno trascinato vasti strati della popolazione in una falsa realtà, basata soprattutto su aspetti effimeri della vita.
Tanti uomini sembrano pervasi da uno spiccato individualismo di fondo che li porta a perseguire un egoistico e personale benessere. Gli obiettivi più ricercati dalla maggior parte di noi sono senz’altro il successo, la fama, la brama del potere e della ricchezza.
Molti sarebbero disposti a qualunque cosa pur di raggiungere questo fine.
Non è azzardato affermare che nell’ultimo secolo sono quasi del tutto scomparsi tanti buoni valori umani e spirituali che ci hanno sostenuto per quasi due millenni. In questo periodo di morta fede – afferma qualche esegeta - aumentano le angherie degli uomini verso i loro stessi fratelli. Delitti, soprusi, prepotenze, conflitti, guerre, sommosse.
Tutto per un solo ed unico fine: il potere.
Il mondo, tanto per riprendere un passo delle Scritture, sembra essersi dato in pasto alle “favole” perdendo quella luce soprannaturale che da sempre ha rischiarato il suo cammino. Si è abbandonato alle più sfrenate passioni.

Oggi tutto è possibile in una civiltà senza Dio o nella quale Dio non ha alcun diritto di cittadinanza, dove viene considerato quasi come un intruso o un guastafeste.
Questo è un mondo caratterizzato dall’indifferentismo e dall’aridità sotto ogni aspetto. Sembrano predominare la prepotenza, l’arroganza, la superficialità, la supponenza. Ognuno pensa a sé, nessuno pensa agli “altri”: gli svantaggiati, i reietti, gli abbandonati, i poveri, i senza voce sono praticamente abbandonati al loro destino. L’egoismo sembra farla da padrone ovunque e questo atteggiamento è purtroppo radicato anche negli “uomini di potere”, in chi muove i fili del “teatro della vita” e costruisce la storia delle nostre società.
Qualcuno si chiede dove siano finiti i valori di mutuo scambio e di solidarietà a favore di chi ha più bisogno, atteggiamenti vivi e presenti fino a qualche tempo fa!
E’ il dominio della follia collettiva di un sistema corrotto e corruttore che precipita? Le parole forti e spesso ammonitrici presenti nelle Sacre Scritture e persino i richiami dei Pontefici[1], sembrano non fare più breccia nei cuori e il mondo precipita in un abisso senza speranza.
Ma è proprio vero che il male avrà il sopravvento su quell’esile reliquato di bene che i pochi servi fedeli e apostoli del Signore desiderano ancora perseguire?
Anche i cristiani sono spesso oppressi e mal tollerati in questa società senza Dio; soffocati dalla sopraffazione e dall’ingiustizia vivono grandi tribolazioni nel constatare la realtà di un mondo che sembra avviarsi alla disgregazione totale. “Senza Dio, l’uomo impazzirà”. Non sono nemmeno esagerazioni e gonfiature le nostre. Il dipingere a tratti così scuri questo povero mondo non fa parte nemmeno di una nostra inclinazione al pessimismo, né tanto meno ad un segno di cedimento emotivo ma è solo una presa d’atto sincera, con il cuore in mano.
I fatti parlano da soli. Tutto è sotto i nostri occhi. Per inquadrare correttamente i sintomi di questo sistema allo sbando non potevamo fare a meno di evidenziare una realtà che ci tocca da vicino ogni giorno e che non possiamo fingere di ignorare. La riflessione che ci induce a fare simili considerazioni nasce spontanea da questa domanda. Cosa sta accadendo? E soprattutto, possiamo fare qualcosa per cambiare le cose?
Ecco lo spunto che ci ha convinti a scrivere questo libro, che sarà nient’altro che un’analisi di molte situazioni che a noi sembrano distorte e nello stesso tempo è anche una ricerca di possibili rimedi.
La situazione odierna si genera da un innesco di un duplice e malefico veleno, dall’inoculazione delle voluttà e del desiderio concupiscente: quello del dominio e del modo per raggiungerlo.
In tutto questo entrano in gioco non solo la nostra volontà, ma anche delle forze oscure e misteriose, che tanti di noi ignorano del tutto. Sono le potenze del male (o forze infernali se volete) che la nostra libera volontà può assecondare o combattere.
Qualcuno si starà chiedendo: che cosa dovremmo combattere, con chi dovremmo entrare in guerra? Essenzialmente contro i suggerimenti e le seduzioni di colui che da sempre si oppone al nostro bene e all’avvento del Regno di Dio e perciò alla realizzazione della nostra felicità collettiva e personale: il demonio e i suoi seguaci.
Questo dipende da noi. Ci sono offerte due scelte: possiamo cedere alle lusinghiere proposte del mondo capeggiate dalle armate delle tenebre, oppure combattere da valorosi le sue trame alleandoci con l’armata di Cristo per opporci al dilagare dell’impero del male.

In tutto questo, oltre alla malizia dell’uomo che spesso, anche a sua insaputa si fa strumento nelle mani del maligno, c’è anche la pratica consapevole di molte persone che operano nel torbido dandosi in pasto a false dottrine quali la magia e le arti dell’occulto per il raggiungimento dei loro innumerevoli fini ambigui.
E’ impressionante e allo stesso tempo allarmante il dilagare del fenomeno magico. In questo “secolo di pazzi”, tanto per usare una frase tratta da una canzone del celebre cantautore Franco Battiato, sembra aver preso il sopravvento una sorta di falsa religione originata da tante ideologie ambigue e dalla cultura del mistero esoterico in tutte le sue più terribili sfaccettature.
Tanti uomini sembrano essersi fatti schiavi di dottrine equivoche e hanno dato spazio all’idolatria, gettando un’ombra terribile sulla loro esistenza e mettendo a repentaglio anche il benessere della collettività.
Pare alquanto strano che in un periodo di diffuso benessere, fatte salve le crisi politico-economiche di questi ultimi anni, l’uomo, dopo aver conquistato traguardi assolutamente inimmaginabili (basti pensare alle conquiste della scienza e della tecnica, all’evolversi della medicina, della terapia medica, della tecnologia), possa ancora cadere nei tranelli di una rete ingannevole come quella delle scienze dell’occulto; eppure i dati lo confermano.
Una buona parte di coloro che vanno dai maghi ad esempio, sono uomini colti e con una buona posizione sociale, professionisti stimati ed imprenditori apprezzati.

In quest’opera, dal titolo "Chiunque faccia queste cose è in abominio a Dio" scritta da Beppe Amico, l'autore presenta una casistica dei numerosi fenomeni di un mondo magico quasi sotterraneo ed in continua evoluzione e che a distanza di tanti secoli dal suo primo insorgere, ancora oggi ottiene vasti proseliti e si diffonde a macchia d’olio.
Metteremo in guardia il lettore dai tranelli che questa “grande macchina dell’occulto” può tendere all’uomo d’oggi - spiega l'autore nella premessa - e cercheremo di fornire qualche informazione per evitare ai lettori di cadere nei lacci dell’inganno.
L’argomento è vasto, ma ci limiteremo a dare un’informazione breve e corretta per quanto ci sarà possibile di alcune fra le più importanti dottrine e filosofie (includendo molti movimenti esoterici di matrice cristiana e non) analizzando però solo determinati aspetti, accostandoci brevemente ad alcune di esse e sottolineandone gli elementi maggiormente insidiosi.
Non è solo una nostra impressione. Lo dicono in tanti. Al giorno d’oggi molte persone non hanno che un unico desiderio: realizzare se stessi costi quel che costi. Che importa se lo si fa in modo egoistico e senza tenere conto del bene comune al quale tutti noi dovremmo essere orientati?
La nostra ragione di vita dovrebbe essere qualcosa di diametralmente opposto al triste e squallido individualismo da cui tanta gente è pervasa.
Dio voleva qualcosa di diverso da noi ed ora, scrive l’Aldunate, desidera chiamarci a collaborare al suo progetto: “Questa chiamata a collaborare con Dio a un’opera comune... presuppone però una limitazione delle nostre iniziative... L’uomo tende all’autonomia, a uscire dai suoi limiti... ma il risultato è il disordine... Ogni uomo deve ricercare la volontà che Dio ha su di lui (Il cristiano di fronte al paranormale, Carlos Aldunate, pagg.16, 17, Ed. Ancora Milano).   

Con l’aiuto di esperti, di statistiche e di ricerche approfondite, questo lavoro cercherà di chiarire i pericoli e gli inganni degli operatori dell’occulto, cercando di riportare il lettore ad una approfondita riflessione su quelli che dovrebbero essere i valori autentici a cui dovremmo rifarci.
Forse gli stessi che, anche nel mare in tempesta, ci potrebbero assicurare più armonia e serenità. Purtroppo però, tanti di noi si sono smarriti e sono ancora incapaci di andare verso quella Luce che promana dal Dio Uno e Trino, la meta alla quale siamo continuamente chiamati per Amore.
Un ringraziamento va a chi si è adoperato per raggiungere questo scopo e che con il suo contributo ha cercato di chiarire i molti dubbi e le troppe perplessità che colpiscono tanti uomini disorientati e smarriti anche in questo Terzo Millennio.

Il libro è disponibile in edizione e-book nelle principali librerie online. Maggiori info: clicca qui.




[1] Papa Francesco in un suo intervento pubblico di qualche anno fa ha affermato che “i corrotti e corruttori, non entreranno nel regno di Dio”. 

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