Regina
Blues di
Antonello Loreto
Regina Blues è un romanzo corale che racconta di un momento
cruciale nella vita di ventidue personaggi e nell’esistenza di una
città, Regina, che dovrà risorgere dalle sue ceneri, e i suoi
abitanti con lei. Dopo un evento catastrofico e imprevedibile il
microcosmo perfetto in cui vivono i giovani protagonisti verrà
stravolto, e non resterà che cercare di dimenticare “l’agghiacciante
urlo della terra” ma non i ricordi impressi nella coscienza di una
comunità che non vuole arrendersi. Un romanzo che sa preparare il
terreno all’inevitabile sciagura dell’ultima parte della vicenda
toccando le corde più intime del lettore, facendolo immergere nelle
storie private dei personaggi e creando un legame con loro che
prosegue oltre la pagina scritta.
Titolo:
Regina Blues
Autore:
Antonello Loreto
Genere:
Narrativa contemporanea
Casa
Editrice: Edizioni Progetto Cultura
Pagine:
272
Codice
ISBN: 978-88-3356-052-6
«[…]
Mettetevi le cuffie
e seguite le note struggenti. Fatevi trasportare, liberate
l’emozione. Vi accorgerete subito dell’effetto che fa. Vedrete i
posti descritti, odorerete nitidamente i profumi di Regina,
ritroverete persone, sguardi andati perduti nel tempo vi torneranno
in mente e, con essi, le voci dei protagonisti di questa storia
incredibile. E la tristezza, pian piano, lascerà spazio al sorriso.
Alla bellezza e alla magia del ricordo. Ad una nostalgia a tratti
malinconica, ma che ti fa sentire ancora vivo. E che dà colore alla
speranza».
Regina Blues
di Antonello Loreto è il racconto di una morte e di una rinascita, e
un omaggio alla resistenza degli esseri umani. Ed è anche una
raccolta di storie d’amore, di tutte le forme d’amore che si
possono provare, non ultimo il sentimento che lega la voce narrante,
Syd, alla sua città, Regina, dipinta da Loreto con sensibilità e
accuratezza. Regina: una città di provincia che sa parlare ai
cittadini, che sa restituire tutto il loro amore, ma che sarà anche
teatro della fine dei loro sogni e delle loro speranze. Tanto
particolareggiata è la descrizione della città che il lettore
sembra avvertire il caldo opprimente che la soffoca, e che
preannuncia la catastrofe imminente. Ma Regina Blues parla
anche di un’altra storia d’amore: quella dello scrittore con i
suoi personaggi. I ventidue giovani protagonisti della vicenda sono
infatti caratterizzati con profondità e con un interesse per le loro
esistenze che non lascia indietro nessuno, neanche coloro che
ritorneranno solo per poche scene nel corso della storia. Antonello
Loreto ama i suoi personaggi, di ognuno racconta anche i più intimi
moti dell’anima, e di ognuno lascia un ricordo indelebile. Dalla
storia di Syd e Nico, contrastata dalle famiglie perché una
relazione omosessuale non è ammissibile per i loro standard
borghesi, a quella straziante di Hann e Duse, fino all’amore
incondizionato di Pasao per il cinema o di Monrao per la musica, ogni
tassello che va a comporre il mosaico vitale e colorato della
comunità di Regina rimane nel cuore del lettore e fa sì che
nell’epilogo si soffra per la perdita di tante anime semplici e
straordinarie insieme. E in ultimo, ma non ultimo, Loreto offre un
omaggio alla cultura, forse l’unico rimedio alle sofferenze della
vita. Nella salvezza che un uomo trova nella biblioteca, unica stanza
di un palazzo rimasta quasi intatta nonostante il terremoto, lo
scrittore vuole simboleggiare la forza della parola, arrivando a
citare Aristotele: “La cultura è un ornamento nella buona sorte e
un rifugio in quella avversa”. E ancora, nella passione smisurata
di Radio Ed per la musica, e nelle numerose citazioni che Loreto fa
dei gruppi e delle canzoni degli anni ottanta, e nella citazione
della poesia Funeral Blues di Wystan Auden, parafrasata da Syd
in onore delle persone e dei luoghi che ha perso per sempre, si sente
ancora forte quell’omaggio alla cultura e alla produzione artistica
dell’uomo, unica ed eterna testimonianza del suo passaggio su
questa terra.
TRAMA.
In un caldo pomeriggio di aprile nella città di Regina va in
scena la finale del Torneo di calcio delle Scuole Superiori, nella
quale si affrontano la squadra del Liceo Classico (i Santi) e quella
del Liceo Scientifico (gli Eroi). Per una città di provincia il
torneo rappresenta un momento importante, quasi solenne, di
aggregazione della comunità. La mattina che precede la partita, si
incrociano le storie dei ventidue ragazzi che daranno vita all'atteso
incontro: ognuno con il proprio bagaglio di esperienze, per taluni
esaltanti e per altri tristi, e con le proprie aspettative e i propri
sogni. Giovani vite costrette a diventare adulte troppo presto a
causa di un evento drammatico ed epocale che in pochi istanti
sconvolgerà un’intera città. Sullo sfondo degli scorci
panoramici, delle piazze e delle strade di Regina, la voce narrante
di Syd, arbitro designato per la finale, accompagna i destini degli
altri personaggi fino al futuro di chi sopravvivrà alla catastrofe
in cui “il cielo si oscura e la terra lancia un urlo
agghiacciante”. La vicenda di Regina Blues fa infatti un
salto di ventotto anni in cui Syd, tornato a vivere in una città che
ha provato a rialzarsi con alterni risultati, si è comunque
riappropriato in qualche modo della sua vita, pur se tormentato dai
ricordi del passato. Ed è a questo punto che Loreto riannoda i fili,
chiude i destini e pone le basi per un futuro dominato da una pace
ritrovata e dalla consapevolezza che ogni minuto va vissuto come se
fosse l’ultimo.
BIOGRAFIA
Antonello Loreto è nato a L’Aquila nel 1970 e vive a
Roma. Laureato in Giurisprudenza, per quasi venti anni è stato un
consulente e un manager esperto di marketing nel settore della
finanza e della comunicazione. Ha inoltre collaborato con l’Istituto
Cinematografico “La lanterna magica”, con l’Accademia
dell’Immagine dell’Aquila, e come articolista della rivista
mensile “Victor l’Avvoltoio”. Da qualche anno ha deciso di
cambiare vita e di dedicarsi esclusivamente alla scrittura. Pubblica
in self publishing nel 2014 La favola di Syd e nel 2016
Un’Altra Scelta (Edizioni Progetto Cultura). Per la stessa
casa editrice pubblica nel 2018 Regina Blues. Affianca
attualmente alla sua attività di autore la direzione artistica di
alcune rassegne letterarie a Roma e Milano e la consulenza marketing
applicata al mondo dell’editoria.
PRESENTAZIONI
REGINA BLUES
27/10/2018
– Pescara – h18 @ Libreria Citylights
10/11/2018
– L'Aquila – h18 @ Libreria Colacchi
17/11/2018
– Roma – h18 @ Caffè Letterario Mangiaparole
23/11/2018
– Giulianova (TE) – h21 @ Ars Academy c/o Bar Las Vegas
29/11/2018
– Milano – h19 @ Ristorante Mieru Mieru
07/12/2018
– Villanova di Cepagatti (PE) - h18 @ Biblioteca di Villanova
12/12/2018
– Reggio Calabria – h19 @ Malavenda Cafè
13/12/2018
– Catania – h18 @ CUB – Castello Ursino Bookshop
21/12/2018
– Francavilla al Mare (CH) – h19 @ Auditorium Sirena
12/01/2019
– Palestrina (RM) – h18 @ Libreria Caffè Articolo 9
01/02/2019
– L'Aquila – h21 @ Teatro Spazio Rimediato
Contatti
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IL
TACCUINO UFFICIO STAMPA
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Silvagni 29 - 401387 Bologna - Phone:+393396038451
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