giovedì, gennaio 24, 2019

Vuoi richiedere dei danni morali per un incidente stradale ? Vediamo come fare


Hai subito dei danni al tuo appartamento in seguito a lavori di ristrutturazione effettuati all'interno del condominio? Non conosci bene quali sono i passi da seguire per ottenere il risarcimento del danno? Nessun timore. Ti spieghiamo di seguito come procedere e a chi inviare la richiesta di risarcimento dei danni.

Le possibili situazioni derivanti da danni per lavori condominiali


Se abiti in un condominio ti sarà sicuramente capitato di partecipare a un'assemblea che deliberi dei lavori di ristrutturazione al fabbricato che l'amministratore, dopo aver valutato con i partecipanti all'assemblea diversi preventivi di spesa, affida con un appalto ad una ditta che si occuperà di eseguire la ristrutturazione. Non di rado però accade che nell'eseguire i lavori, la ditta appaltatrice può causare dei danni alla tua proprietà e a quella di altri condomini. In questo caso devi necessariamente avviare un procedimento giudiziale che chiamerà in causa i vari attori ossia la ditta appaltatrice, l'amministratore del condominio, il direttore dei lavori e l'assemblea che ha deliberato i lavori.

Si tratta di una situazione alquanto ingarbugliata in quanto sono diversi i soggetti chiamati in causa ognuno dei quali tenderà a scaricare le colpe sull'altro. Fortunatamente ci viene in soccorso anche in questo caso una sentenza della Corte di Cassazione, la quale ha stabilito che il risarcimento dei danni spetta in prima istanza alla ditta appaltatrice, la quale avrà poi modo di rivalersi sulla propria società assicuratrice. Limitatamente, è però responsabile anche il condominio, soprattutto quando si riesca ad accertare che non ha eseguito la necessaria opera di controllo nell'esecuzione dei lavori che hanno fatto scaturire il danno nella tua proprietà.

La Corte di Cassazione ha precisato anche che l'amministratore opera in rappresentanza del condominio e quindi, nell'ipotesi di omessa vigilanza, il condomino o il proprietario che ha subito il danno ha facoltà di agire in giudizio anche nei confronti del condominio per vedersi risarcito il danno provocato nell'eseguire lavori condominiali poichè non è stata eseguita la necessaria attività di controllo.

A chi e come inoltrare la richiesta risarcitoria


Nel momento in cui la ditta appaltatrice dei danni provoca il danno alla tua proprietà devi immediatamente metterti in contatto con l'amministratore del condominio. Ti consigliamo di contattarlo in modo da avere traccia quindi oltre che telefonicamente anche con una mail o un messaggio e, contemporaneamente, anche di effettuare dei rilievi fotografici alla parte della tua proprietà che è stata danneggiata, in modo da poter a posteriori effettuare una stima del danno.

Trascorso qualche giorno senza aver avuto alcun riscontro da parte dell'amministratore è meglio partire subito con una richiesta formale di danni. Per essere certo di ricevere la miglior assistenza possibile sul caso, puoi rivolgerti al nostro studio legale al cui interno è presente un team di professionisti molto qualificati. I nostri avvocati vantano infatti una notevole esperienza in dinamiche condominiali, sotto diversi punti di vista, e sono in grado di fornirti la migliore consulenza possibile circa il risarcimento del danno che vorrai ottenere. Ognuno dei nostri legali è in grado di valutare nei minimi dettagli ogni possibile fattispecie che si possa verificare e quantificare in maniera opportuna la tua richiesta senza che sia trascurato anche il più piccolo dei dettagli.
-->

Nessun commento: