Sappiamo tutti che Faceook, consente la creazione di gruppi di utenti,
uniti da un comune interesse, lo scopo di tali gruppi è quello di confrontarsi,
promuovere la propria attività, conoscere e farsi conoscere tra quanti a
diverso titolo, condividono un comune interesse, nel nostro caso è quello
dell’animazione turistica…
Dunque per tali
motivazioni sono sorti negli anni, diversi gruppi su FB operanti nel settore
dell’animazione turistica, alcuni nati allo scopo di favorire la ricerca di
personale animazione ( l’intento dell’ideatore era quello di mettere in
comunicazione diretta, chi cerca lavoro
in animazione con chi invece lo offre) altri gruppi invece, esistono per
denunciare soprusi e comportamenti poco professionali da parte di agenzie di
animazione e animatori turistici, altri ancora, sono dedicati a mercatini di compravendita di
articoli, prodotti e materiali utili per animatori, feste, eventi ecc.
Orbene, tutti questi gruppi da qualche anno
ormai, hanno perso il vero obiettivo per
il quale sono sorti, ovunque a prescindere quindi dagli argomenti trattati, si
assiste ad una vera e propria pubblicazione indiscriminata di locandone ed annunci per le selezioni di animatori
turistici, inviti di partecipazione a stage, corsi, foto di vendita di articoli
per animatori, messaggi promozionali di artisti vari, locandine per sponsorizzare eventi, feste e
quant’altro…
Oggi secondo quanto
rilevato da anni di frequentazione, in
ogni gruppo su Facebook non si rispetta
lo scopo per il quale è nato, non si confronta sulle tematiche in esso trattate,
bensì si assiste alla continua e
indiscriminata pubblicazione di tali locandine pubblicitarie inserite a “raffica”
qua e là, sopra e sotto, con la sola
logica dell’ “apparire sempre, comunque ed ovunque”.
Questo
comportamento una volta censurato e criticato dagli altri membri dei gruppi
interessati, da qualche tempo ormai, ha
preso il sopravvento, adesso quasi nessuno critica più tali comportamenti o
comunque quasi nessuno contesta “l’invasione” indiscriminata di annunci e
locandine ben poco attinenti con le singole argomentazione trattate da un
gruppo.
Ormai noi
utilizzatori di Facebook nel campo dell'animazione turistica, ci siamo
rassegnati alla presenza di questi maleducati “smanettoni” e delle loro
inserzioni a tappeto, anzi i maleducati che utilizzano questo sistema, nel
tempo abbiamo notato che sono aumentati esponenzialmente.
Adesso in questi
gruppi su Facebook quasi non ci si confronta più, non ci si può informare,
conoscere, approfondire temi di comune
interesse, ma si assiste impotenti ad
una sfilza di “post” invasivi intervallati qua e là da altri post.
Ebbene noi di
Animandia abbiamo fatto una riflessione, ci siamo chiesti se alla fine, il pubblicare indiscriminatamente locandine
pubblicitarie qua e là, invadendo senza alcun
criterio, i gruppi di interesse comune, sia poi redditizio per l’azienda che li
pubblica in termini di pubblicità, di visibilità… ebbene rispondiamo semplicemente NO… questi
furbetti malati della pubblicità ad ogni costo non ottengono alcun beneficio pubblicitario,
non aumentano la loro visibilità e notorietà ma anzi, il risultato di questa loro attività
invasiva ottiene a qunto pare nella maggioranza dei casi la totale
indifferenza ( i loro post vengono semplicemente ignorati e si
passa avanti) oppure ricevono per di più commenti poco lusinghieri o ancora
peggio, su di loro si sofferma il “polemico” di turno che non commenta la
pubblicità in questione, bensì ingiuria
o ironizza prendendo di mira direttamente l’autore del post pubblicitario, il quale a sua volta, risponde alla critica fatta
dando vita così ad una sequela di interventi
di altre persone..che sfociano spesso e volentieri in vere e proprie risposte e
contro risposte zeppe di offese a livello personale… insomma chi si
sofferma sui commenti pubblicati legge solo
una sequela di parolacce ed insulti di vario tipo.
A rifletterci
su, ecco cosa si ottiene oggi a pubblicare annunci pubblicitari fuori luogo, in
questi gruppi di animazione turistica nati su face book : critiche,
ingiurie,sberleffi, e poche risposte intelligenti.
C’è anche da
dire infatti che ormai, tali luoghi di
aggregazione non sono frequentati da vecchi o nuovi iscritti interessati
all’argomento di un gruppo, la maggioranza di questi vecchi e nuovi iscritti
sono solo tipi amanti del battibecco,
della polemica a tutti i costi, è il loro passatempo preferito quello di
sbirciare e commentare con ironia e poca educazione questo o quell’altro post.
C’è da dire
infatti che anche se magari, qualcuno educatamente
e nel rispetto dei temi trattati da quel gruppo inserisce un proprio Post viene
inevitabilmente deriso, sbeffeggiato da questi personaggi..e via si riparte con
una sequela di commenti di vario tipo che nulla hanno a che vedere con quanto
pubblicato dall’autore di quel determinato post.
Ma gli
amministratori di tali gruppi cosa fanno? Facebook dà la possibilità
all’ideatore di un gruppo di censurare,
eliminare, espellere chi si comporta in maniera poco educata o chi, pubblica
annunci e locandine non coerenti con le finalità di un gruppo stesso, ma noi pensiamo che ormai sono tanti e tali gli abusi di questo tipo, che
anche gli amministratori stessi si sono stufati e hanno lasciato il gruppo da
loro ideato in balia di questi personaggi…
A questo punto
la domanda sorge spontanea, ci
piacerebbe chiedere a questi “smanettoni” dalla pubblicità facile e invasiva che
senso ha intasare i gruppi e pubblicare offerte pubblicitarie se poi alla fine, la maggior parte delle volte passano
inosservate e si rischia anche di
beccarsi una serie infinita di critiche, sberleffi e ingiurie.
Inoltre c’è da
notare che sono sempre più o meno gli stessi
a pubblicare e quelli che invece passano il loro tempo a criticare in questi
casi come dice il motto “Ve la suonate e ve la cantate solo voialtri”.
Insomma per
concludere dalla nostra esperienza ormai i gruppi su face book hanno ben poco
da dare, noi di Animandia ontinueremo
comuque a frequentarli ad essere spettatori
di questo degrado, perché fa parte del nostro lavoro, ma allo stesso tempo da osservatori neutrali, non possiamo che provare pena e sconforto per
il degrado ed il basso livello cui sono caduti questi Gruppi di Animazione
sorti a suo tempo con intenti e scopi ben diversi da quelli che invece sono
diventati adesso.