venerdì, ottobre 11, 2019

sono sempre meno i giovani che lavorano come animatori turistici e le aziende del settore sono in crisi


Ogni estate il web brulica di offerte di lavoro,ci sono tantissime opportunità offerte ai giovani per diventare animatori turistici…eppure le società di Animazione, tour operators, agenzie di animazione e servizi per il turismo faticano sempre più a reclutare il personale animazione. Questa è la triste situazione attuale che emerge da un sondaggio effettuato dallo staff di Animandia.it il portale internet delsettore animazione, operante sul web da oltre 18 anni.

Eppure con una disoccupazione giovanile al 31,7%, stando ai dati istat rilevati al momento di scrivere queste righe, viene da pensare che quei tantissimi giovani  in cerca di un lavoro,  siano disponibili ad accettare, come primo impiego, anche lavori stagionali pur di iniziare a entrare nel mercato del lavoro, ma bisogna dire che in molti casi non è così.

I giovani d’oggi sono riluttanti ad accettare un’occupazione che li impegni nei week-end, nei festivi e in orari notturni.  Figurarsi poi, se gli si propone un’esperienza come animatore turistico dove si sa,  che gli orari sono molto flessibili, che si lavora fuori casa e dove le paghe soprattutto per coloro che sono alla prima esperienza, seppur in linea con altri lavori stagionali non sono altissime.

Ecco perché soprattutto i cosiddetti “millennials” cioè i ragazzi e le ragazze che sono diventati maggiorenni nel nuovo millennio (dal 2000 in poi) giovani tra i 18 ei 34 anni che rappresentano la prima generazione iperconnessa,  nella stragrande maggioranza dei casi. non sono per nulla attirati all’idea di fare un’esperienza di lavoro come animatori su navi da crociera, centri estivi e ovviamente, villaggi turistici, anzi storcono il naso alla sola idea di trascorrere le vacanze lavorando.

Secondo uno studio dell’ Osservatorio permanente sui giovani dell’Istituto Toniolo. I millennials preferiscono,  coltivare rapporti di studio e lavoro in modo orizzontale. E fanno fatica a riconoscere le regole e la gerarchia. Per esempio, tendono a dare del “tu” a tutti. Inoltre, non hanno la propensione al sacrificio né lo spirito di servizio delle vecchie generazioni: si spendono solo quando sono convinti di ottenere dei risultati. E, se non si sentono apprezzati o l’obiettivo è più faticoso del previsto, tendono a mollare.

A pensarci bene, forse è per questo che le organizzazioni vacanze, tour operators ed agenzie del settore vacanze,  faticano ogni anno sempre di più per formare, selezionare e reclutare giovani disposti a lavorare come animatore turistici.

Ormai è notorio tra gli addetti ai lavori l’alto tasso di abbandono da parte dei giovani aspiranti animatori, sono lontani anni luce i tempi di Fiorello dove nei villaggi ci si divertiva lavorando,
dove si facevano le ore piccole per le prove degli spettacoli, dove si lavorava divertendosi e facendo divertire.

Certo nessuno di noi pensa che si possa fare l’animatore per sempre, però  con la crisi del lavoro in atto, i giovani potrebbero rifletterci su e prendere  in considerazione l’idea di lavorare nel periodo estivo  come animatori.

Infatti non è una novità il fatto che le aziende,  valutano positivamente chi ha avuto esperienze nell’animazione.  Inoltre  è risaputo che un animatore entra in contatto, stringe rapporti di amicizia con tante persone e magari tra queste c’è proprio quella giusta che può aprire le porte verso un lavoro definitivo.

Ma allora gli animatori tursitici dove si trovano? sul web ci sono tre segmenti utili, dove le aziende  possono reperire animatori turistici:
a)      I social sono fequentati da giovani e ovviamente sono loro i candidati più appetibili
b)      I siti di annunci generici del tipo mercatino, dove l’aspirante animatore non ha perdite di tempo,  visiona un annuncio e se gli va contatta l’azienda
c)      I siti specialistici ( come Animandia.it) frequentati da operati del settore e dunque risultano interessanti per i candidati, se poi aggiungiamo che su Animandia esiste anche il comodo servizio chiamato “Currculum espresso” dove in pratica, con una sola email inviata alla redazione,  il candidato ottiene facilmente decine di risposte alla sua richiesta di lavoro è evidente che in questo caso,  un candidato vede appagato il suo desiderio di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo da qui il sucesso di tale iniziativa.

Questi sono i tre principali settori dove occorre fare degli investimenti, infatti in tutti e tre i casi ovviamente, si fa riferimento a soluzioni a pagamento da affidare a specialisti (es.Social manager) solo in questo modo si possono ottenere i primi risultati accettabili…
E google? anche il motore di ricerca offre annunci a pagamento e inoltre sappiamo tutti che sono privilegiati sul noto motore di ricerca, i siti che ottengono buoni risultati per meriti ( ecco l’importanza di affidarsi in questo caso ad un professionista per la tecnica S.E.O. Con questo termine si intende tutto ciò che viene fatto per migliorare il posizionamento di una risorsa web sui motori di ricerca)  Questo lavoro però è molto complesso e non è semplice, pertanto va affidato esclusivamente a professionisti del settore e i costi non sono irrisori.



Per concludere, oggi più che mai, per un’azienda di animazione turistica e necessario programmare degli investimenti, tali investimenti vanno fatti nella loro globalità, si possono ottenere dei risultati solo investendo in più canali contemporaneamente ovvero: social + siti di annunci generalisti + siti di annunci specialistici ed in più, volendo, anche su google.

Questa strategia fai da te è a pagamento e non prevede investimenti ingenti ,  basta qualche centinaio di euro per iniziare, ovviemente tendo ben presente i suggeriemti esposti in precedenza e sopratutto non pensando di aver risolto la situazione occrrerà sempre e comunque seguire l’andamento della campagna pubblicitaria in atto, aggiornare gli annunci di tanto in tanto e rendondoli efficaci, studiare la tipologia di annuncio che più ha ottenuto risultati e lavorare su quella..insomma se si fa questo lavoro seriamente e professionalmente i risultati non tarderanno ad arrivare… per quanto riguarda i social occorrerà affidarsi ad un professionista del settore il social manager.

Infine, per tutti coloro che intendono fare un’esperienza lavorativa nel settore dell’animazione vorrei segnalare il Mercatino di annunci gratuiti di Animandia, è uno strumento utile per quanti lavorano direttamente o indirettamente nel campo animazione e facciamo riferimento alle :  agenzie di animazione, artisti, animatori, operatori dello spettacolo. Animandia, si trova all’indirizzo web: www.animandia.it tutti gli interessati possono fargli visita per sfogliare tra le inserzioni, trovare lavoro nell’animazione oppure per inoltrare direttamente allo staff la loro candidatura e tramite il comodo servizio “curriculum espresso” verrà inoltrata all’attenzione di tutte le aziende associate che ricercano personale animazione