Alessandro Benetton: "I Mondiali di Cortina 2021 dovranno essere l'icona di un Paese che è riuscito a rialzarsi dopo la pandemia".
Campionato Mondiale di Sci alpino: il commento di Alessandro Benetton
Agli inizi di luglio la Federazione Internazionale di Sci ha emesso il verdetto: nessun rinvio per i Mondiali di Sci, che si terranno come previsto il prossimo febbraio. Fondazione Cortina 2021, guidata da Alessandro Benetton, aveva infatti chiesto in concerto con CONI e FISI di posticipare il Campionato di Sci alpino tenendo conto della pandemia di Coronavirus, ancora in corso. Oltre al pericolo di nuove ondate, che rischiano di precludere l'evento al pubblico, bisognerà infatti fare i conti con la crisi economica mondiale che, secondo gli esperti, è ancora agli inizi. "Dimostreremo che nonostante tutte le eccezionalità di questo periodo, sapremo rendere onore al prestigio del nostro Paese - ha dichiarato il Presidente della Fondazione, che ha accolto la decisione della FIS con serenità - C'è un grande gioco di squadra di Istituzioni e territorio". Territorio che risulta centrale negli obiettivi di Cortina 2021, che aveva avanzato la richiesta di rinvio proprio per permettere al sistema locale e nazionale di riprendersi dagli effetti dell'emergenza sanitaria. "Ma saremo pronti in ogni caso, dimostrando che un Mondiale può cambiare la storia di un territorio nonostante le avversità - ha dichiarato Alessandro Benetton - la squadra è pronta e stiamo terminando le ultime rifiniture alle infrastrutture per ospitare le competizioni".
Alessandro Benetton: le esperienze professionali
Nominato Presidente di Fondazione Cortina 2021 nel 2017, Alessandro Benetton è considerato uno dei pionieri del Private Equity in Italia. Originario di Treviso, classe '64, è protagonista di un percorso formativo internazionale: si laurea all'Università di Boston per poi specializzarsi in Business Administration presso la Harvard Business School, dove è studente di Michael Porter, noto economista statunitense. Il suo percorso professionale ha inizio a Londra: nella capitale inglese collabora come analista del dipartimento di Global Finance di Goldman Sachs International. Contemporaneamente è anche Presidente di Benetton Formula: sotto la sua guida la scuderia del Gruppo Benetton si aggiudica 26 Gran Premi, due titoli mondiali piloti e uno costruttori. Nel 1992, forte dell'esperienza londinese, fonda quella che oggi è 21 Invest (in origine 21 Investimenti), operatore di Private Equity: in pochi anni il Gruppo si espande in Francia istituendo 21 Partners SA e in Polonia con 21 Concordia Ltd.