I recenti successi di Ferrari e Ducati sui circuiti mondiali, rendono agli occhi di tutto il pianeta, la produzione italiana nel mondo dei motori di primo livello. Anche nella costruzione e progettazione di go-kart.
Con la recente vittoria di Ducati Corse nel Campionato Mondiale di Motociclismo categoria “Moto GP”, i motori made in Italy hanno dimostrato, insieme alla “consuetudine” Ferrari, di essere concepiti per essere considerati leader a livello planetario.
Difatti, un po’ come in tutti gli altri settori, la manifattura italiana presenta oltre ad un prodotto di elevata qualità anche la passione e la volontà che ci contraddistingue nel raggiungere l’eccellenza e gli obiettivi prefissati.
A tal proposito, anche nel karting le aziende italiane si stanno muovendo e promuovendo in tutto il mondo, grazie ad una produzione go kart di primissimo livello utilizzando i migliori motori, componenti ed accessori.
Forse però questo affascinante mondo delle competizioni con mini-vetture, chiamate kart o go-kart, non è molto conosciuto perché meno popolare degli altri due sport sopraccitati: motociclismo e automobilismo.
In effetti, il karting è la forma più semplice di competizioni automobilistiche corso con piccole vetture dalla forma essenziale: telaio tubolare in acciaio privo di sospensioni, ruote e motore a scoppio. Questo sport, proprio per il divertimento che trasmette nel realizzarlo, è nato come hobby ma ora rappresenta un passo “quasi obbligatorio” per chi intende intraprendere una carriera da pilota professionista. Non a caso, gli ultimi campioni di F1 sono usciti proprio dal “vivaio” dei go-kart (Schumacher, Senna, Prost, Alonso, solo per citarne alcuni).
Il kart nasce in America per, come spesso succede, motivazioni economiche nel 1956 dove le autovetture da corsa divennero sempre più costose ed il numero dei partecipanti (e soprattutto del pubblico presente) si assottigliò a tal punto di cercare alternative. In questi termini, il karting ebbe la dote di sanare, almeno in alcuni aspetti, questa situazione proponendo soluzioni estremamente divertenti ma altrettanto economiche ed accessibili a tutti gli appassionati di motori.
In Italia il fenomeno si sviluppa ed esplode nei primi anni ’70 dove da semplici costruzioni manuali si passa alla specializzazione di alcune aziende nella produzione e vendita di go kart da competizione. Nascono le prime piste e la passione si espande velocemente dai giovanissimi ai più anziani che non disdegnano le emozioni che solo una vettura sportiva come il Go-Kart può far provare.
Negli ultimi tempi i produttori di Kart hanno sempre ricercato e sviluppato nuove soluzioni, perfezionando ogni componente delle mini-vetture da competizione con ricambi per go kart ad elevato contenuto tecnologico in grado di migliorare notevolmente le prestazioni e la costanza delle stesse in ambito sportivo e di competizione.
Non resta che abbandonarsi a questa passione con amici e colleghi in gare mozzafiato, magari senza esagerare per i deboli di cuore.
A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Marketing
venerdì, novembre 30, 2007
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