I dammusi sono le abitazioni tipiche dell’isola di Pantelleria.
L'isola è stata abitata fin dalla preistoria. Le tracce di questi antichi popoli si trovano soprattutto in un borgo fortificato pre-istorico, situato a Mursia, costruito a ridosso del mare. Vale la pena di visitare l'isola solo per ammirare questo straordinario patrimonio.
Si notano due diversi metodi di costruzione, uno utilizzando la pietra vulcanica locale, l’altro tramite la costruzione di un caratteristico tetto a volta.
Nonostante diversi popoli abbiano abitato l'isola, questi due metodi di costruzione sono stati usati per molti secoli.
Il Dammuso
Il dammuso, simbolo architettonico di Pantelleria, è stato creato nel 10° secolo dC e si è evoluto e sviluppato fino al 17° secolo. A causa della posizione strategica dell 'isola (nel centro del Mediterraneo) ci sono stati costanti invasioni da parte di pirati e di altri popoli berberi.
Guardando le costruzioni dei dammusi oggi, si può pensare che siano stati disegnati da ingegneri, architetti con la vocazione dell'ecologia.
Le ampie pareti che li caratterizzano sono necessarie per sostenere le cupole, rifinite con una miscela di tufo rosso e gesso. La particolare forma dei tetti arrotondati è stata concepita soprattutto per la raccolta e la canalizzazione dell’acqua piovana in cisterne situate nelle immediate vicinanze del dammuso. I muri spessi di queste case, isolanti, mantengono le camere fresche d'estate e calde d'inverno.
Se ancora non sapete dove passare l'estate, forse, potreste considerare l'idea di affittare un dammuso.
sabato, luglio 19, 2008
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