In controtendenza, hanno aumentato occupazione e investimenti scommettendo sul futuro
"Nonostante questo difficile periodo, noi imprenditori abbiamo il dovere di guardare avanti e di non cedere allo sconforto". Lo ha affermato il presidente della Federlazio, Maurizio Flammini (a sinistra nella foto), nel corso della “Cena d’Estate” della Federlazio, appuntamento annuale che ha visto la presenza degli imprenditori associati e di esponenti del mondo politico ed economico. "La crisi che dall’autunno scorso ha investito tutte le aree più sviluppate del mondo - ha sottolineato Flammini - non ha purtroppo risparmiato le nostre imprese". Alla luce di tutto questo, l'Associazione ha voluto dare un segnale di ottimismo e lo ha fatto decidendo di dare al tradizionale Premio Federlazio – che ogni estate, da sette anni, è assegnato alle imprese distintesi nel campo dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della qualità – un contenuto diverso premiando quelle imprese che, da settembre 2008 a maggio 2009, più di altre hanno posto in essere comportamenti aziendali virtuosi. Quindi, il tradizionale Premio Federlazio è stato conferito, per ciascuna provincia, a quelle imprese che, in controtendenza, hanno aumentato occupazione e investimenti, scommettendo ancora una volta sul futuro a dimostrazione che ci sono ancora Pmi che continuano fermamente a credere nel domani e nelle possibilità di crescita della propria azienda: che è poi la scelta più qualificante per superare gli effetti della crisi.Queste le aziende premiate. Roma: “Laziale Distribuzione S.p.a.”, con sede a Santa Palomba, provincia di Roma, azienda che opera nel campo della logistica integrata; Frosinone: “Open Data S.r.l.”, con sede ad Anagni, azienda che opera nel campo della produzione di macchine etichettatrici; Latina: “I.L.S.A.P. S.r.l.”, con sede a Borgo San Michele, azienda che opera nel campo della lavorazione di sottoprodotti animali per uso industriale e zootecnico; Rieti: “Baxter Manufacturing S.p.a.”, con sede a Cittaducale, in provincia di Rieti, azienda che opera nel campo della lavorazione di emoderivati; Viterbo: “Terme dei Papi S.p.a”, azienda termale. Federlazio ha deciso, inoltre, di conferire il Premio anche a quelle aziende che, nel rispetto dei parametri per la partecipazione, sono tra le più giovani e le più anziane associate. Azienda più giovane: “Holding F.lli Ciaccia S.p.a.”, con sede a Roma, operante nel campo delle costruzioni, dalla progettazione all'esecuzione, al controllo di gestione fino al settore immobiliare. Azienda più anziana: “AST Arredo Urbano Gruppo Tabacchiera”, con sede a Santa Palomba, provincia di Roma, azienda leader in Europa per la realizzazione di immobili industriali, chioschi ed edicole per giornali.
"Nonostante questo difficile periodo, noi imprenditori abbiamo il dovere di guardare avanti e di non cedere allo sconforto". Lo ha affermato il presidente della Federlazio, Maurizio Flammini (a sinistra nella foto), nel corso della “Cena d’Estate” della Federlazio, appuntamento annuale che ha visto la presenza degli imprenditori associati e di esponenti del mondo politico ed economico. "La crisi che dall’autunno scorso ha investito tutte le aree più sviluppate del mondo - ha sottolineato Flammini - non ha purtroppo risparmiato le nostre imprese". Alla luce di tutto questo, l'Associazione ha voluto dare un segnale di ottimismo e lo ha fatto decidendo di dare al tradizionale Premio Federlazio – che ogni estate, da sette anni, è assegnato alle imprese distintesi nel campo dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della qualità – un contenuto diverso premiando quelle imprese che, da settembre 2008 a maggio 2009, più di altre hanno posto in essere comportamenti aziendali virtuosi. Quindi, il tradizionale Premio Federlazio è stato conferito, per ciascuna provincia, a quelle imprese che, in controtendenza, hanno aumentato occupazione e investimenti, scommettendo ancora una volta sul futuro a dimostrazione che ci sono ancora Pmi che continuano fermamente a credere nel domani e nelle possibilità di crescita della propria azienda: che è poi la scelta più qualificante per superare gli effetti della crisi.Queste le aziende premiate. Roma: “Laziale Distribuzione S.p.a.”, con sede a Santa Palomba, provincia di Roma, azienda che opera nel campo della logistica integrata; Frosinone: “Open Data S.r.l.”, con sede ad Anagni, azienda che opera nel campo della produzione di macchine etichettatrici; Latina: “I.L.S.A.P. S.r.l.”, con sede a Borgo San Michele, azienda che opera nel campo della lavorazione di sottoprodotti animali per uso industriale e zootecnico; Rieti: “Baxter Manufacturing S.p.a.”, con sede a Cittaducale, in provincia di Rieti, azienda che opera nel campo della lavorazione di emoderivati; Viterbo: “Terme dei Papi S.p.a”, azienda termale. Federlazio ha deciso, inoltre, di conferire il Premio anche a quelle aziende che, nel rispetto dei parametri per la partecipazione, sono tra le più giovani e le più anziane associate. Azienda più giovane: “Holding F.lli Ciaccia S.p.a.”, con sede a Roma, operante nel campo delle costruzioni, dalla progettazione all'esecuzione, al controllo di gestione fino al settore immobiliare. Azienda più anziana: “AST Arredo Urbano Gruppo Tabacchiera”, con sede a Santa Palomba, provincia di Roma, azienda leader in Europa per la realizzazione di immobili industriali, chioschi ed edicole per giornali.
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