I confini della Ciociaria non sono mai stati ben definiti e delimitati, è un’area a sud-est di Roma, un’area che nei secoli è stata teatro di moltissimi eventi. Un paesaggio bellissimo, segnato anche dalle opere degli uomini che vi hanno vissuto, e ricco perciò di fascino e storia, oltre che di luoghi affascinanti.
La zona fu abitata fin dall’antichità, numerose città della Ciociaria hanno origini molto antiche, essendosi sviluppate in epoca preromana, con la presenza delle popolazioni volsche ed erniche. Dopo la loro sottomissione a Roma, esse ne diventarono fedeli alleate e, in età imperiale, si ingrandirono con importanti edifici. Per chi decide di passare le vacanze in Ciociaria, la visita di questi centri archeologici, cinti da poderose mura poligonali, e fondate, secondo il mito, da Saturno, riserva grandi sorprese anche a chi ha visitato le grandiose rovine di centri più grandi. Moltissime sono le vestigia che si possono visitare nel vari paesi della zona.
Per chi soggiorna in hotel a Cassino, ancora oggi è possibile ammirare l’area archeologica dell’antica “Casinum” romana. Inoltre, in località Crocifisso, lungo la strada che sale all’abbazia, troviamo l’ingresso al Museo Archeologico Nazionale, nelle cui sale sono conservati numerosi reperti, che testimoniano il passaggio dalla cultura volsca a quella romana quando Cassino visse il periodo di massima floridezza economica con la presenza di numerose famiglie patrizie, che trasformarono questo territorio da terra agreste a terra degli “otia”. E, in particolare, si ricorda la matrona romana Ummidia Quadratilla, che fece edificare, a proprie spese, il Teatro, l’Anfiteatro ed il Mausoleo, posti in prossimità della anticavia Latina e ancora oggi visitabili attraversando l’antica Porta Campana.
Moltissimi sono anche i monumenti a Frosinone, partendo dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, Presenta un campanile romanico a tre ordini di finestre bifore. Molte anche le opere d’arte conservate al suo interno. Oltre alle numerose e bellissime chiese, da non perdere ci sono anche il Palazzo del Governo e il famoso Museo Archeologico di Frosinone, in seguito ad alcune campagne di scavo, condotte nel territorio del capoluogo, sono stati riportati alla luce una serie di suppellettili del periodo pre-romano e romano qui esposti.
Non solo archeologia, in questa regione si possono ammirare anche paesaggi mozzafiato, come la zona di Posta Fibreno, un incantevole Borgo, situato in parte lungo le sponde dell’omonimo Lago, e in parte in una zona alta, da cui è possibile ammirare un paesaggio emozionante. Posta Fibreno e il suo Lago sono da tempo Riserva Naturale che può contare su numerose specie animali protette, fra cui lo splendido Airone Cinerino, che è possibile a volte ammirare nei cieli dei comuni limitrofi. Una particolarità è la cosiddetta "Isola galleggiante" che si trova in una rientranza del Lago e, vista dall’alto, sembra una pupilla che si muove all’interno dell’occhio.
San Donato Valcomino è sicuramente fra i borghi più ben conservati di tutta la Valle di Comino, proprio in quanto legato alla tradizione degli scalpellini, abili lavoratori della pietra viva, E’ posto in una posizione climatica favorevolissima che lo rende fra le mete turistiche più ambite, praticamente in tutte le stagioni.
Una particolarità architettonica è costituita dalle chiavi di volta, vere e proprie sculture ornamentali e araldiche poste alla sommità dei già incantevoli archi in pietra sia di porte comuni che di sontuosi portoni.
Una regione ricca di storia, bellissimi paesaggi e borghi antichi che aspettano solo di essere visitati dagli amanti delle bellezze naturali e architettoniche.
A cura di Martina Meneghetti
Prima Posizione Srl – Promozione Alberghi
martedì, luglio 21, 2009
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