Rassegna per band emergenti
Si svolgerà nel borgo di Quasano, frazione di Toritto il 29 e 30 agosto
OSPITI D’ECCEZIONE I CAMILLORE’, U PAPUN E POOGLIA TRIBE
TORITTO (Ba) - Il 28 aprile 1978 sulle frequenze di Radio Aut veniva diffusa la penultima puntata di “Onda Pazza”. La “trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi locali”, in onda tutti i venerdì sera rappresentava il momento di più diretto contatto con i problemi della realtà locale, che venivano gonfiati ad arte e proiettati in una realtà apparentemente al limite dell’assurdo, ma, in effetti, drammaticamente presente. Pochi giorni dopo, il 9 maggio 1978 Peppino Impastato sarebbe esploso con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui binari della ferrovia. A distanza di anni ragazzi e ragazze portano ancora in alto la bandiera della legalità e della lotta contro tutte le forme di mafia, prendendo come simbolo di questa “rivoluzione” culturale e sociale la figura di Peppino, la cui morte risvegliò in quel lontano 1978 una coscienza collettiva per troppi anni anestetizzata da forme di convivenza tra società, istituzioni e potere mafioso.
A Toritto l’associazione culturale “Onda Pazza” porta avanti un’azione sociale per la legalità così come impostata da Peppino che la considerava un modello di civiltà per combattere ogni forma di sopraffazione, per riuscire ad affermare in ogni circostanza la forza dei propri diritti, per tentare di sovvertire l’idea comune della legalità come utopia. A tale scopo è stata fondata l’associazione utilizzando la musica come elemento di diffusione di questi messaggi universali.
“Onda Pazza” in questi anni ha promosso numerosi momenti di aggregazione attraverso concerti e appuntamenti culturali. Fiore all’occhiello della sua attività è il Festival Onda Pazza, una rassegna musicale dedicata a band emergenti del panorama locale. Quest’anno giunge alla sua quinta edizione e si svolgerà nella borgata di Quasano (frazione di Toritto immersa nel cuore del Parco dell’Alta Murgia) il 29 e 30 agosto (presso i Campetti sportivi ubicati all’ingresso del centro abitato). I gruppi in gara sono: Malacrjanza; Ronian; JB Band; Madrezma; Medinabox; Olga & the Gangband; Thelema; Perfect Picture.
L’edizione 2009 è dedicata alla Carta universale dei diritti dell’uomo che compie 60 anni. L’associazione intende riportala all’attenzione soprattutto dei più giovani, cercando di diffondere i suoi 30 articoli affinché le gente rifletta sul valore di quella che resta tra le più alte espressioni del pensiero etico, sociale e politico dell’umanità. D’altronde si dovrebbe conoscere meglio la Dichiarazione universale per PRETENDERE che i suoi trenta articoli siano applicati da tutti e per tutti.
Il Festival Onda Pazza non è solo una vetrina per band emergenti, è anche un palcoscenico calcato da band che ormai il successo lo hanno trovato. Special Guest di questa edizione sono, infatti, i Camillorè, U Papun e i Pooglia Tribe che si esibiranno nella seconda serata (domenica 30) accanto ai vincitori della rassegna. Nello spazio antistante la zona concerti, inoltre, saranno allestiti stand per la degustazione di prodotti tipici. L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Toritto. L’appuntamento è per il 29 e 30 agosto a Quasano a partire dalle 19.
OSPITI D’ECCEZIONE I CAMILLORE’, U PAPUN E POOGLIA TRIBE
TORITTO (Ba) - Il 28 aprile 1978 sulle frequenze di Radio Aut veniva diffusa la penultima puntata di “Onda Pazza”. La “trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi locali”, in onda tutti i venerdì sera rappresentava il momento di più diretto contatto con i problemi della realtà locale, che venivano gonfiati ad arte e proiettati in una realtà apparentemente al limite dell’assurdo, ma, in effetti, drammaticamente presente. Pochi giorni dopo, il 9 maggio 1978 Peppino Impastato sarebbe esploso con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui binari della ferrovia. A distanza di anni ragazzi e ragazze portano ancora in alto la bandiera della legalità e della lotta contro tutte le forme di mafia, prendendo come simbolo di questa “rivoluzione” culturale e sociale la figura di Peppino, la cui morte risvegliò in quel lontano 1978 una coscienza collettiva per troppi anni anestetizzata da forme di convivenza tra società, istituzioni e potere mafioso.
A Toritto l’associazione culturale “Onda Pazza” porta avanti un’azione sociale per la legalità così come impostata da Peppino che la considerava un modello di civiltà per combattere ogni forma di sopraffazione, per riuscire ad affermare in ogni circostanza la forza dei propri diritti, per tentare di sovvertire l’idea comune della legalità come utopia. A tale scopo è stata fondata l’associazione utilizzando la musica come elemento di diffusione di questi messaggi universali.
“Onda Pazza” in questi anni ha promosso numerosi momenti di aggregazione attraverso concerti e appuntamenti culturali. Fiore all’occhiello della sua attività è il Festival Onda Pazza, una rassegna musicale dedicata a band emergenti del panorama locale. Quest’anno giunge alla sua quinta edizione e si svolgerà nella borgata di Quasano (frazione di Toritto immersa nel cuore del Parco dell’Alta Murgia) il 29 e 30 agosto (presso i Campetti sportivi ubicati all’ingresso del centro abitato). I gruppi in gara sono: Malacrjanza; Ronian; JB Band; Madrezma; Medinabox; Olga & the Gangband; Thelema; Perfect Picture.
L’edizione 2009 è dedicata alla Carta universale dei diritti dell’uomo che compie 60 anni. L’associazione intende riportala all’attenzione soprattutto dei più giovani, cercando di diffondere i suoi 30 articoli affinché le gente rifletta sul valore di quella che resta tra le più alte espressioni del pensiero etico, sociale e politico dell’umanità. D’altronde si dovrebbe conoscere meglio la Dichiarazione universale per PRETENDERE che i suoi trenta articoli siano applicati da tutti e per tutti.
Il Festival Onda Pazza non è solo una vetrina per band emergenti, è anche un palcoscenico calcato da band che ormai il successo lo hanno trovato. Special Guest di questa edizione sono, infatti, i Camillorè, U Papun e i Pooglia Tribe che si esibiranno nella seconda serata (domenica 30) accanto ai vincitori della rassegna. Nello spazio antistante la zona concerti, inoltre, saranno allestiti stand per la degustazione di prodotti tipici. L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Toritto. L’appuntamento è per il 29 e 30 agosto a Quasano a partire dalle 19.
Voce di Salvo: C’era una volta, tanto tanto tempo fa, in un paese lontano, lontano, lontano.
Voce di Faro: Mafiopoli. Un paese tranquillo ove c’erano tanti amici, amici, amici, tutti erano amici, amici di qua, amici di là, e allora in questo paese c’era un consiglio comunale che doveva uscire, uscire perché aveva fatto contenti tanti tanti amici ed era arrivato il momento che ci dovevano essere le elezioni in questo paese così tranquillo, tranquillo, Mafiopoli. E così, cosa successe?
Voce di Peppino: Erano le 23,56 del 29 marzo e il consiglio comunale prima di sciogliersi doveva convocarsi per discutere gli emendamenti al piano di fabbricazione dietro richiesta del decaduto vice sindaco, del decadente vice sindaco Franco Manesci. Ma il sindaco Franco Manesci, ma il sindaco Geronimo Stefanini convocava il consiglio comunale decadente alle 24 e un minuto del 30 marzo…
Ufficio stampa Edizionimedi@: info 328.0435635
Voce di Faro: Mafiopoli. Un paese tranquillo ove c’erano tanti amici, amici, amici, tutti erano amici, amici di qua, amici di là, e allora in questo paese c’era un consiglio comunale che doveva uscire, uscire perché aveva fatto contenti tanti tanti amici ed era arrivato il momento che ci dovevano essere le elezioni in questo paese così tranquillo, tranquillo, Mafiopoli. E così, cosa successe?
Voce di Peppino: Erano le 23,56 del 29 marzo e il consiglio comunale prima di sciogliersi doveva convocarsi per discutere gli emendamenti al piano di fabbricazione dietro richiesta del decaduto vice sindaco, del decadente vice sindaco Franco Manesci. Ma il sindaco Franco Manesci, ma il sindaco Geronimo Stefanini convocava il consiglio comunale decadente alle 24 e un minuto del 30 marzo…
Ufficio stampa Edizionimedi@: info 328.0435635
Un mare di gente
a flutti disordinati
s'è riversato nelle piazze,
nelle strade e nei sobborghi.
E' tutto un gran vociare
che gela il sangue,
come uno scricchiolo di ossa rotte.
Non si può volere e pensare
nel frastuono assordante;
nell'odore di calca
c'è aria di festa
Peppino Impastato
a flutti disordinati
s'è riversato nelle piazze,
nelle strade e nei sobborghi.
E' tutto un gran vociare
che gela il sangue,
come uno scricchiolo di ossa rotte.
Non si può volere e pensare
nel frastuono assordante;
nell'odore di calca
c'è aria di festa
Peppino Impastato
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