lunedì, agosto 03, 2009

Spinta alle imprese: detassazione degli investimenti strumentali

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto-legge correttivo del decreto anticrisi emanato dall'esecutivo lo scorso 1 luglio e promulgato il relativo disegno di legge di conversione del DL 78/09. Tra i provvedimenti del decreto spicca il pacchetto Tremonti-ter, che prevede la detraibilità del 50% degli investimenti in beni strumentali (apparecchiature e macchinari).

I soggetti beneficiari sono i titolari di reddito di impresa, senza riferimento al regime contabile adottato, mentre risultano esclusi le persone fisiche dedite all'attività agricola entro i limiti previsti dall'art 32 del TUIR, gli enti non commerciali non titolari di reddito di impresa e gli esercenti arti e professioni.

Gli investimenti soggetti a detassazione sono quelli relativi a macchinari e apparecchiature ricomprese nella divisione 28 della tabella Ateco 2007 effettuati a partire dalla data di entrata in vigore del decreto sino al 30 giugno del prossimo anno, esclusi quelli riguardanti beni ceduti a terzi prima del secondo periodo di imposta successivo alla loro acquisizione. I beni dovranno essere nuovi, e l'agevolazione comporta l'esclusione dall'imposizione sul reddito di impresa pari al 50% del loro valore, risolvendosi nella riduzione dell'imponibile IRES pari al 50% degli investimenti sostenuti. L'agevolazione rileva per il saldo delle imposte e- non anche per gli acconti - dei periodi di imposta 2009 e 2010, mentre le modalità concrete dell'investimento contemplano acquisto, leasing, appalto e costruzione interna.

Abbatescianni

Nessun commento: