Come ogni anno confidustria nautica, esamina e descrive il quadro delle imbarcazioni e dei porti per privati in tutta Italia.
La situazione di affollamento dei porti privati è una tra le più alte in Europa.
Come infatti descrive il rapporto effettuato quest’anno, il rapporto tra barche e posti all’interno dei porti privati è pari a 3.8, valore decisamente più altro rispetto alle altre nazioni europee, come ad esempio la Francia, dove il valore si attesta 2.1, per scendere a valori molto più bassi, come ad esempio in Spagna, dove il rapporto è di 1.5, quindi nettamente inferiore rispetto all’Italia.
Da questi dati si può comprendere come un aumento dei posti per le imbarcazioni sia fondamentale per una nazione come l’Italia, ricchissima di coste, ma soprattutto che basa parte della sua economia sul turismo.
Dalla relazione, portata dalla CONFINDUSTRIA nautica, si evince come un aumento dei posti barca nei porti privati, in tutta la nazione, aiuterebbe sicuramente lo sviluppo delle zone interessate.
Infatti si è calcolato che il reddito giornaliero, generato per il territorio che ospita il porto, è di 102 euro, per le imbarcazioni più piccole, e può arrivare a 100 mila euro per i mega yacht.
Navigazione da diporto
venerdì, novembre 27, 2009
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