Negli ultimi anni molte aziende sia del panorama europeo che internazionale hanno innovato il loro lavoro attraverso un binomio : plastica –legno.
In un’unica azienda è possibile trovare macchinari addetti alla lavorazione della plastica come macchinari atti alla produzione del legno.
I metodi per lavorare la plastica sono una decina e tra i più utilizzati sicuramente troviamo lo stampaggio per iniezione, soffiaggio, calandratura, termoformatura e stampaggio per compressione.
Grazie a tutte le caratteristiche positive che offre tale sostanza negli ultimi anni è aumentato il numero delle aziende che opera nel settore della plastica sviluppando un particolare ramo che è quello della progettazione e produzione di profili e profilati.
I materiali più utilizzati nella creazione di profili sono wpc, alluminio, materie plastiche, ferro, acciaio e altri materiali utilizzati nella produzione di profili. Ovviamente ognuno di loro ha una propria funzione e per questo ha un metodo di lavorazione differente.
Quando si parla di rivestimenti profili si fa riferimento a quei profili che vengono impegnati nella costruzione di porte interne con l’obiettivo di ottimizzare l’infisso utile all’isolamento e alla protezione.
Invece per quanto riguarda la costruzione di finestre o serrandine si è soliti utilizzare profili wpc ( Wood Plastic Composite cioè un composto di farina di legno e plastica). In questi casi viene utilizzato tale materiale in quanto è un materiale molto versatile, facile da tagliare e lavorare.
I composti del pvc sono riciclabili al 100% fisicamente, chimicamente o energeticamente quindi soprattutto negli ultimi anni sono quelli che vanno per la maggiore.
Un altro composto molto utilizzato, che viene affiancato in aziende alla lavorazione della plastica come detto all’inizio, è sicuramente il legno che per essere ben lavorato deve essere privo di spaccature. Materiale ricavato dal fusti degli alberi e degli arbusti appartenenti alla famiglia delle conifere e alle latifoglie Tale materiale viene lavorato per la costruzione di fermavetri, guarnizioni di porte o corrimano. I legni più utilizzati dalle aziende sono quercia, faggio, pioppo, ciliegia e pino.
La maggior parte delle aziende per essere competitiva sul mercato cerca di offrire per ognuno di questi profili una gamma abbastanza ampia di colori, dimensioni e sagome. Aziende che producono e lavorano la plastica e il legno assumono maggior valere nel marketing se l’offerta che fanno al cliente è ampia e ben riconosciuta.
venerdì, novembre 27, 2009
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