Decidere di installare un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione, oltre ad essere una scelta che fa bene all’ambiente è anche produttivo per il nostro ‘portafoglio’. Un investimento che promette un ritorno non solo in termini economici ma anche ambientali
Già, ma quanto costa “davvero” fare questa scelta? e qual è il ritorno economico dell'investimento? Com’è possibile ottenere un preventivo fotovoltaico?
Esaminiamo un tipico impianto fotovoltaico in Toscana, in grado di produrre 3 kW, occupante una dimensione di circa 25 metri quadri e ideato per i consumi di una famiglia di quattro persone. Si tratta, insomma di un impianto “medio” che ha un costo massimo di 5.000 euro al kW più Iva al 10%.
Un costo uguale per tutti ma una produzione che varia molto a seconda della zona su cui si andrà ad installare l’impianto solare. Infatti un impianto fotovoltaico in Toscana può produrre fino a 4050 Kwh rispetto un impianto solare che si trova a Sud che produce circa 5400 Kwh.
Con questa produzione ‘garantita‘ si arriva a contabilizzare il risparmio sulla bolletta che viene sommato al premio in denaro per l’energia prodotta riconosciuto sotto forma di tariffa incentivante, garantito dal governo. Questo meccanismo è previsto dal nuovo decreto sul fotovoltaico e la tariffa, cioè il premio di produzione per l’energia, viene riconosciuta per 20 anni. L’incentivo per il fotovoltaico è calcolato in misura pari a 0,44 euro per kWh prodotto considerando il nostro impianto “medio” e parzialmente integrato, un impianto di tipo familiare.
Su questa base sommando risparmio sulla bolletta a tariffa incentivante, si ottiene un guadagno di circa 2.700 euro all’anno nel centro Italia (3.200 € nel sud Italia) a fronte di un costo di soli 15.000 circa di un impianto da 3 KWp.
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