mercoledì, febbraio 17, 2010
Giro di boa per la rassegna Teatro Ragazzi.
La rassegna Teatro Ragazzi, iniziativa firmata dalla Cooperativa Sociale Teatrop e fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, è ormai giunta a metà del suo gremito cartellone e si accinge dunque a compiere il giro di boa che la porterà, da qui a maggio, a terminare il lungo viaggio teatrale iniziato con Bustric e il suo Pierino e il Lupo nel mese di novembre e proseguito con Olèe, C’era una volta, I ragazzi della via Pal, I vestiti nuovi del re e Cantata, che la condurrà a indagare, coniugando musica e teatro, tutte le sfumature del magico mondo dei bambini e dei ragazzi. L’obiettivo di questa rassegna dal sapore innovativo, sottotitolata “Le note raccontano”, è soprattutto quello di avvicinare, valorizzare e stimolare la presenza delle Scuole nell’esperienza teatrale, in virtù del fatto che il teatro si è posto da sempre come attività ludico-formativa in grado di sviluppare le capacità critiche e relazionali dei giovani spettatori. Modello culturale e di riferimento per la scelta degli spettacoli da inserire in cartellone sono stati proprio i principi delineati da questo leit motiv: dall’umiltà, al valore dell’amicizia, sino all’importanza del gioco e dell’impegno responsabile e civile. La Rassegna, che ha registrato un notevole successo tra il giovane pubblico accorso e numerosi consensi tra i docenti e i dirigenti scolastici degli istituti lametini che hanno partecipato in gran numero a tutti gli spettacoli, prevede ancora cinque appuntamenti dedicati alla fascia d’età che va dai 3 ai 12 anni che si terranno, come sempre, presso il Teatro Comunale Politeama di Lamezia Terme: dal 24 al 26 febbraio l’associazione La casa di Creta metterà in scena la fiaba di Jacobs Josef “I tre porcellini” e il 22 e 23 aprile tocca al Centro Rat esibirsi con Il brutto anatroccolo. Ma sarà maggio il mese più ricco dal punto di vista culturale. In cartellone sono previsti infatti ben 3 eventi: il 7 e l’8 maggio il Teatro Instabile ci sorprenderà con i racconti di mamma oca nell’opera “Ma Mère L’oye”, dal 17 al 19 e poi dal 27 al 29 andranno in scena invece i piccoli attori dell’I.C. Borrello Fiorentino e della Scuola Primaria Maggiore Perri con, rispettivamente, “Piccoli vagabondi” e “Canta Canta Cantastorie”. Entrambe le opere nascono dai laboratori teatrali studiati appositamente per le scuole dal Teatrop e, sotto la magistrale regia del direttore artistico Piero Bonaccurso, si preannunciano come un percorso culturale davvero curioso.
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