Il superenalotto rientra nella categoria giochi d’azzardo. È un gioco a premi gestito dall’ente Sisal. Entro nelle case degli italiani per la prima volta nel dicembre 2007 e arrivò a sostituire l’enalotto. Chi ideò tale gioco fu l’ex presidente della Sisal, Rodolfo Molo,e il figlio Geo (inventore pure del Totocalcio).
La combinazione vincente dei sei numeri, fino a Giugno 2009, veniva decisa dai numeri primi estratti delle ruote del Lotto ed esattamente dalle ruote di Bari, Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo. Ovviamente il fato vuole che nelle estrazioni due o più ruote avessero il primo numero estratto identico, in tal caso si faceva fede al secondo numero della ruota. Al fianco di questi 6 numeri si trova il numero Jolly che è il primo estratto sulla ruota di Venezia e il numero Superstar che viene preso dal primo numero della ruota nazionale.
Dal 1° Luglio 2009 però le cose sono cambiate : entra in vigore, nel gioco del superenalotto, un nuovo regolamento. Secondo questo nuovo regolamento la combinazione vincente, il numero Jolly e il numero Superstar non dipendevano più dal Lotto ma venivano decisi attraverso una estrazione separata e indipendente da quelle del lotto. Il meccanismo di estrazione della combinazione viene attraverso un mescolamento pneumatico svolto da una macchina o per meglio dire da una ruota che gira.
Detto questo va specificato, in ultima analisi, che il superenalotto è un gioco con vincita variabile e cioè che il montepremi viene suddiviso nelle cosiddette 5 categorie di vincita e diviso equamente tra i singoli vincitori. Di conseguenza la vincita dipende sia dal montepremi sia dal numero totale di vincitori. Tutto questo non toglie che tentare la sorte e il fato è possibile. Credere nella speranza di avere il cosiddetto colpo di fortuna non fa mai male!!
venerdì, marzo 19, 2010
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