20-21 MARZO, SPEEDRIDING BOOGIE IN MARMOLADA
Lo Speedriding Boogie dell'anno scorso era stata la prima edizione, un grande successo di partecipanti con grande visibilità mediatica grazie in larga misura alla passione che Max Schivari, insieme al suo compagno di volo Jimmy Pacher, avevano messo nell'organizzare questo primo grande raduno di speed riding in Italia.Questa disciplina sportiva altamente spettacolare si pone a metà strada tra lo sci freeride ed il parapendio, anche se in realtà le ali utilizzate sono studiate appositamente per essere ancora più veloci e rapide nei cambi di direzione. Infatti, la peculiarità dello speed riding risiede proprio nel fatto che si scia a velocità sostenuta in fuoripista, proprio come un freerider, con sci larghi e performanti in neve fresca, per poi spiccare il volo per superare rocce, dossi ed ostacoli o semplicemente per cambiare prospettiva. Durante la fase di volo si mantiene la stessa velocità di quando si scia sulla neve ed anzi, le ali sono molto veloci proprio perché sviluppate appositamente per questo sport.
Il ghiacciao della Marmolada è il posto ideale dove poter praticare lo speed riding, grazie anche agli ampi spazi di neve non battuta, alle giuste pendenze ed alle condizioni di neve spesso perfette. Fra pochi giorni, proprio in Marmolada, avrà luogo il secondo Speedring Boogie ma non avrà lo stesso sapore perchè purtroppo, il nostro amico e collaboratore Max non sarà al nostro fianco.
Max Schivari Memorial
Questo evento è dedicato tutto a lui, a questo instancabile ed entusiasta speed rider a cui noi tutti dobbiamo molto per i bellissimi momenti passati insieme e per la grande professionalità con cui si è dedicato alla promozione di questo sport.L'appuntamento, per ricordare Max, sarà il 20-21 marzo sulle splendide nevi della Marmolada. Saranno presenti tutti i suoi sponsor (Elan Ski, Alpina Eyewear & Helmets, Vaude, Scania), sci freeride in test, campo ARVA allestito e tutta la squisita ospitalità di Guido al rifugio Pian dei Fiacconi (www.piandeifiacconi.it).
Per altre informazioni consultate la discussione sullo skiforum: speed riding in memoria di Max Schivari.
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