L’adolescenza è ed è stata per tutti un momento al quanto difficile, se pur bello ma difficile da affrontare perché è il momento in cui si abbandona l’infanzia e si viene “introdotti” nella società, in un certo senso è il momento in cui si inizia pian piano a camminare da soli.
Che siano tempi belli o tempi brutti, ogni generazione di adolescenti si ritrova ad affrontare una serie di problemi e di tentazioni a cui a quell’età è difficile resistere, sia per curiosità che per “non sentirsi esclusi” dagli altri.
Ma se è vero che come detto ogni generazione ha avuto le sue sfide in questa età, è anche vero che man mano che gli anni passano, le nuove generazioni di adolescenti si ritrovano ad affrontare difficoltà sempre maggiori a causa di una società sempre più corrotta, e i ragazzi più deboli, timidi ed introversi tendono a crollare.
Ci si ritrova ad essere vittime dei coetanei più forti, a volte facendo cose che non si vogliono fare, altre semplicemente essendo oggetto di scherno (nelle migliori delle ipotesi), sentendosi rifiutati, inferiori agli altri, fuori luogo.
Queste situazioni, per alcune persone, trasformano uno dei momenti migliori della propria vita in un vero incubo influendo negativamente sulla psiche di un adolescente il quale può reagire in qualsiasi maniera: droga, depressione, anoressia e quant’altro.
Purtroppo capita spesso che i genitori presi dai propri impegni o convinti del concetto “è una fase ci siamo passati tutti” prendono sotto gamba il problema o a volte non se ne accorgono nemmeno.
E’ bene invece sapere che è proprio loro il compito di stare “attenti” durante l’adolescenza dei propri figli e ricorrere se necessario all’aiuto di uno specialista.
Un adolescente difficilmente deciderà autonomamente di rivolgersi ad uno psicologo, è dunque compito degli adulti capire se è necessario ed eventualmente “spingerlo”.
Oggi grazie ad internet consultare uno specialista della propria città è molto semplice, prima senza l’aiuto del web trovare tra i tanti psicologi torino (per fare un esempio) quello più adatto al nostro problema era difficile, e di chiedere consiglio a qualcuno proprio non se ne parlava.
Oggi oltre a trovare elenchi completi di professionisti sia per specializzazione che per città, è possibile anche ricorrere inizialmente ad un consulto on line che permette in modo semplice ed “indolore” di avere un primo approccio con colui che potrebbe essere la risoluzione dei nostri problemi adolescenziali.
mercoledì, marzo 31, 2010
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