L'impianto di riscaldamento ideale per la casa è quello che rispecchia a pieno i cinque punti di valutazione:
- - Il costo di realizzazione : il costo di realizzazione se elevato deve tenere conto dei tempi di ammortamento. I tempi di ammortamento non devono mai superare mai la vita minima di un impianto che è di 10 anni ( se un impianto è ben conservato ne può durare molti di più);
- Il benessere : ogni genere di impianto, che siano caminetti legna o stufe pellet, deve sempre garantire gradi diversi di benessere in quanto l’impianto di riscaldamento deve essere considerato come la soluzione tecnologica che spesso ci accompagna per tutta la vita. Di conseguenza fare economicità sull’impianto di riscaldamento vorrebbe dire fare economicità sul proprio benessere;
- I consumi : Il proprio impianto di riscaldamento deve essere “risparmioso”. Sapendo che l'investimento iniziale è “una tantum” e i consumi sono per sempre allora è importante valutare i consumi prima di effettuare la scelta dell'impianto ideale;
- La manutenzione : La manutenzione è elemento importante. Spesso capita che alle persone siano offerti impianti complessi dei quali vengono spiegati ed indicati solo i benefici ma mai i costi di manutenzione. Questo elemento va valutato attentamente in modo da evitare brutte sorprese.
- Semplicità di utilizzo : La semplicità di utilizzo è elemento fondamentale. Capita che spesso anche agire su un semplice cronotermostato non è un’operazione semplice per tutti di conseguenza, se possediamo un impianto complesso, rischieremo di non saperlo gestire. Questa incapacità di gestione ha poi conseguenze sia sui consumi sia sulla durata dell'impianto. Per questo motivo è consigliabile avere a disposizione strumenti di regolazione e gestione che chiunque possa usare.
lunedì, luglio 19, 2010
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