Autovelox. Ecco il nome del mostro che terrorizza la maggior parte dei guidatori che amano tenere il pedale del gas oltre il limite di velocità. L’autovelox è un misuratore di velocità; tale velocità viene misurata grazie ad una coppia di laser paralleli i quali vengono posizionati ad una determinata distanza l'uno dall'altro e il cui raggio viene interrotto dai veicoli in transito permettendo così il calcolo della velocità. Per spiegarlo in parole più semplici il calcolo della velocità avviene attraverso il tempo che un’autovettura impiega a percorrere la distanza tra i due laser. Gli ultimi modelli, quelli più moderni e di ultima generazione, sono costruito su un impianto a tre laser; questo terzo laser ha il compito di determinare la distanza tra l'apparecchio ed il veicolo rilevato.
In Italia questo apparecchio è stato commercializzato per la prima volta nel 1972 come attrezzatura allegata al lavoro delle forze dell’ordine e soprattutto della Polizia Municipale e di quella Stradale. Misurare il limite di velocità e multare chi viola la legge, chi supera il limite di velocità. Il superamento dei limiti di velocità prevede sia multe che perdita di punti sulla patente; è un po’ come un regolamento a cui ogni misfatto corrisponde la giusta punizione quindi per chi supera di 5 km/h il limite di velocità riceverà una punizione mentre chi supererà il medesimo limite di 10 km/h riceverà una diversa ed adeguata punizione.
Importante è sapere che esistono dei siti internet che fungono da segnalatore autovelox, all’interno di questi siti è possibile localizzare i autovelox fissi. uno di questi è il sito della Polizia di Stato o quello delle Autostrade dell’Italia. Una valida alternativa a questi siti internet sono dei programmi antiautovelox da poter installare su cellulari o smartphone oppure su navigatori. Essi hanno la stessa funzione : segnalare la presenza di autovelox fisso o autovelox mobile nella strada che si sta percorrendo o che si intende percorrere a breve.
giovedì, luglio 29, 2010
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