lunedì, luglio 19, 2010

Per acquistare abbigliamento di qualità in periodo di saldi si devono controllare alcune cose. Vediamo quali

Si avvicina agosto e insieme si avvicinano anche le tanto agognate vacanze estive. Con gli ultimi giorni di luglio finiranno anche i saldi, ci sarà quindi tempo per un ultimo giro di shopping prima di partire per le vacanze e sfoggiare le ultime tendenze in fatto di abbigliamento magari anche risparmiando qualcosa.

Eppure non è mai troppa l’attenzione e la scrupolosità quando si tratta di acquistare a saldo, soprattutto riguardo l’abbigliamento e la sua qualità.

Non è infatti poco frequente sentire che durante i saldi ci si è imbattuti in comportamenti poco corretti da parte di alcuni commercianti che spacciavano per abbigliamento di qualità rimanenze di magazzino di diversi anni fa o addirittura capi contraffatti.

Proviamo quindi a stilare un piccolo vademecum di accorgimenti da tenere presente quando si va a fare shopping nel periodo dei saldi e specialmente quando stanno quasi per finire come in questo periodo.

La prima cosa da tenere in considerazione è che i saldi sono applicati alle ultime collezioni, cioè a quelle esposte già prima dei saldi. I capi di abbigliamento in saldo devono essere ben visibili ed identificabili rispetto alla merce non in saldo per far in modo che il consumatore non sia tratto in inganno e si ritrovi a scoprire che il capo che ha scelto non è in saldo solo alla cassa, proprio per questo, oltre all’identificazione fisica dei capi in saldo anche su ogni etichetta deve essere riportato il prezzo originale, la percentuale di sconto e il prezzo finale, con lo sconto applicato in modo da poter far verificare anche all’acquirente l’entità dello sconto sul capo che ha acquistato.

Un punto importantissimo riguarda la sostituzione del capo acquistato. Contrariamente a quanto si pensi il prodotto è sostituibile solo se difettoso o danneggiato, se avete acquistato un capo d’abbigliamento che non è di vostro gusto e volete cambiarlo è a discrezione del commerciante a meno che non si siano acquistati prodotti su internet o attraverso televendite o altre modalità simili.

È importante poi controllare l’etichetta che indica i tessuti di composizione del capo d’abbigliamento e il paese di fabbricazione. Molto spesso infatti le etichette non sono veritiere della vera composizione dell’indumento che si sta per acquistare e non riportano in modo trasparente neanche il paese di produzione. È sempre fondamentale fare attenzione a cosa si compra anche quando si tratta di vestiario anche per non aiutare indirettamente i truffatori che fanno danno a noi in prima persona ma anche a chi produce e a chi ha fatto dell’abbigliamento di qualità e della sua diffusione la propria particolarità.

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