venerdì, settembre 10, 2010

I percorsi in edilizia

Parlare di un argomento così vasto non è certo facile. Di base va comunque detto che l’edilizia è l'insieme delle tecniche e delle conoscenze allo scopo di realizzare un edificio. Ed è proprio sotto questo nome che vanno a raggrupparsi le varie opere, lavorazioni e interventi che si occupano di realizzare da zero, modificare, riparare alcune parti o demolire un intero edificio. Per ogni costruzione, in fondo, c’è una storia diversa.

L’edilizia è dunque un’attività prettamente tecnica che va ad unirsi al processo architettonico. Occorre ricordare infatti che ogni edificio è un oggetto edilizio ma, allo stesso tempo, una vera e propria opera architettonica.

L'edilizia, dunque, comprende materiali e tecniche costruttive; l'architettura invece sta a significare la realizzazione delle costruzioni attraverso l'uso dei materiali già citati.

Nel mondo dell'edilizia esistono diverse figure professionali. Si parte dal gradino più basso ovvero il semplice operaio non qualificato, per arrivare a quello qualificato in grado di realizzare specifiche lavorazioni. A capo della squadra di operai c’è in genere un capo mastro che si occupa di avere i contati diretti con il direttore dei lavori, responsabile della corretta esecuzione e solitamente un geometra, un ingegnere o un architetto. Vi è anche il progettista ovvero il fautore del progetto che riceve l'incarico dal committente dell'opera.

Fondamentale è anche li processo edilizio. Parliamo di tutta la sequenza delle operazioni che riguardano la creazione, la realizzazione e il mantenimento di un’opera edilizia. Per essere corretti il più possibile, le fasi principali del processo sono quattro: la progettazione, la costruzione, la gestione e la manutenzione.

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