domenica, ottobre 03, 2010

Irina Turcanu, giovane Scrittrice e Giornalista

La cover del libro di Irina Turcanu
"Alia, su un sentiero diverso", romanzo di Irina Turcanu pubblicato da Seneca Edizioni.
Trama
La condizione di esule rende colui che la vive un essere senza patria, senza un luogo preciso, destinato a scegliere tra due strade: adattarsi oppure costruire una realtà propria. A volte ci si guarda introno e tutto pare un dejà-vu, mentre la voce solitaria nella mente continua a ripetere: “Questa non è casa mia. Questa non è la mia lingua”. Accade spesso di non riuscire ad accettare il nuovo stile di vita, per cui l’unica speranza è quella di vivere in un mondo irreale fatto su misura. L’uomo moderno ed industrializzato si prefigura come una realtà chiusa e austera nella mente della protagonista, Alia, una giovane ragazza di origini romene, che preferisce il silenzio alle fragorose risate. Il retroterra culturale che si porta appresso, la chiusura verso l’insensibilità del mondo la trasformano in un essere incompreso, egocentrico e lontano dagli esseri umani. Il solito Natale, spoglio da ogni gioia, le regala l’amore, Dioniso, ma i suoi occhi accecati dalla paura rimangono serrati, inetti a mostrare il lato emotivo della propria anima. È l’incontro di due universi, due culture, da un lato quella romena dall’altro quella italiana, ed esso scaturirà nell’intimo della ragazza tormenti e lotte. L’esperienza passata, il distacco dal mondo, la porteranno a camuffare i propri sentimenti dietro futili bugie convinta di non amare. La perdita del nonno materno, colui che le fece da padre, porterà la protagonista ad ammettere, anzitutto di fronte a sé stessa, i propri sentimenti dando la sua prova d’amore. Il destino, però, si diverte a ingarbugliare i fili della sua esistenza ricamando, in sordina, una nuova sconfitta. Il romanzo sviluppa un viaggio interiore, raccontato in prima persona, che porterà Alia a capire quanto sia difficile, se non impossibile, combattere contro la propria natura e quanto, certe volte, quello di cui più si ha paura è quasi un “es muss sein” beethoveniano.

Nata il 24 giugno 1984 a Gura Humorului (provincia di Suceava, nel nord della Romania), la giovane Irina Turcanu emigrò nel 2001 in Italia, dove ha conseguito la maturità a Piacenza e la laurea a Milano nel 2008, con una tesi sul grande filosofo romeno Emil Cioran. Oggi collabora con più giornali e riviste di Piacenza e Pavia, ha pubblicato nel 2008 il romanzo ''Alia, su un sentiero diverso'' e continua a scrivere.

Il suo prossimo romanzo è già in cantiere e sarà presto pubblicato anche in formato E-Book. Il suo titolo sarà "La Frivolezza del Cristallo Liquido", una storia cruda che tratta un'argomento spinoso e di attualità: la violenza sulle donne. Un romanzo a cui daremo il giusto spazio in occasione del lancio ufficiale con un'intervista all'Autrice.

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