Lo svezzamento è una fase fondamentale e delicata nell’alimentazione del tuo bambino sia dal punto di vista fisico che psicologico. Dal punto di vista fisico, il passaggio da un’alimentazione liquida ad una solida o semisolida implica diversi cambiamenti: l’apparato digerente deve abituarsi ai cibi solidi così come i muscoli del viso devono “esercitarsi” ai movimenti della masticazione. Ma anche dal punto di vista psicologico, lo svezzamento è un momento importante perché segna il passaggio dalla dipendenza al distacco dalla madre. Un punto di svolta che è consigliabile affrontare nel modo più sereno possibile per dare la possibilità al neonato di prendere confidenza con i nuovi gusti e i nuovi cibi.
La prima pappa sostituisce una poppata di latte ed è generalmente costituita da brodo vegetale a base di verdure fresche a cui si aggiungono per gradi alimenti nuovi come cereali, la crema di riso, il parmigiano e l’olio d’oliva.
In genere viene preparata facendo cuocere patate, carote e zucchine in un litro di acqua che poi verranno filtrate e somministrate al neonato. Una volta preparata si può anche congelare o conservare in frigo ma è necessario sapere che deve essere consumata entro le 24 ore.
Questo quindi è ciò che riguarda la preparazione della prima pappa. Successivamente, man mano che il bambino si abituerà ai nuovi sapori, si potranno aggiungere ingredienti nuovi fino ad arrivare al passato di verdura e infine, alla minestra. Così lo svezzamento del tuo bambino avverrà rispettando i suoi tempi e senza troppi traumi!
venerdì, novembre 05, 2010
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