Come richiedere un prestito da cattivo pagatore

Purtroppo in tempi economicamente abbastanza disperati come quelli che stiamo attraversando è facile che capiti di non riuscire a saldare un debito oppure a non pagare una rata di un prestito etc.

In questo caso può succedere facilmente per una ragione o un’altra di essere catalogati come cattivi pagatori e dunque di avere grosse difficoltà nel momento in cui ci troviamo a dover richiedere un altro prestito o finanziamento.

In questo caso poi ci ritroviamo abbastanza disperati e cerchiamo dunque qualche strada alternativa capitando magari in mano a frodi ed impostori che ci fanno le scarpe.

Per i cattivi pagatori richiedere un prestito non è impossibile a patto che si abbia la fortuna di avere un contratto di lavoro stabile oppure la pensione.

Nel caso appena citato si può ricorrere alla cessione del quinto dello stipendio che ha una garanzia tale da poter essere concesso anche ai cattivi pagatori.

La cessione del quinto ha come garanzia il fatto che le rate del prestito vengono detratte direttamente dalla busta paga del richiedente oppure dalla pensione, in questo caso dunque non c’è il rischio di mancato saldo delle rate mensili.

La cessione del quinto è destinato a lavoratori dipendenti e pensionati e prevede rate di importo fisso non superiori alla quinta parte dello stipendio netto percepito da chi lo richiede.

Naturalmente l’azienda per cui lavora il richiedente del prestito deve dimostrare una certa solidità anche perché nel caso in cui non fosse possibile detrarre la cifra dalla busta paga entra come garanzia il TFR maturato fino a quel momento.