Il restauro di Villa Reale a Monza

Il palazzo settecentesco può essere considerato per la sua grandezza, distribuzione, decorazioni e dipendenze uno dei più magnifici monumenti della Lombardia. Dagli Asburgo, passando per Napoleone, ai Savoia, la reggia di Monza ha sempre rappresentato, prima nel suo rapporto con il Palazzo milanese e poi addirittura con il Quirinale, la reggia estiva per eccellenza.
Recentemente, verso la fine degli anni Novanta, la pressoché contemporanea partenza dei progetti di recupero di Palazzo Reale, Villa Reale di Milano e Villa Reale di Monza ha portato ad approfondire gli studi già avviati con particolare riferimento ai mobili intarsiati. Contestualmente alle campagne di ricognizione e recupero degli arredi hanno preso il via anche i lavori di restauro di interni ed esterni del palazzo, dato il grave deterioramento di pareti e soffitti in alcune zone dell'edificio non aperte al pubblico: stando alle dichiarazioni degli esperti, il primo ed il secondo piano della Villa versano in condizioni disastrose e rischiano il crollo a causa dell'inadeguata manutenzione e dell'incuria dei prestigiosi locali da oltre 50 anni e dalle infiltrazioni d'acqua nei soffitti e nelle pareti, che causano lo scrostamento continuo degli intonaci originali.
È in casi come questo che l'intonaco edile risanante premiscelato Bioglob® creato da Delta Phoenix trova utilizzo, in quanto è specifico per il risanamento di murature deteriorate da attacco idrosalino, acido e batterico causato dalle infiltrazioni o dall'eccessiva umidità dell'ambiente.