Cos’è un massaggio?
E solo un atto fisico, un incontro di parti corporee, un susseguirsi di movimenti? Non credo, se così fosse questo non si giustificherebbe la richiesta sempre crescente di tali pratiche.
Ricevere un massaggio comporta una regressione a livello fisico, emotivo e spirituale. E’ un abbandonarsi alle mani sapienti, esperte e amorevoli di qualcuno altro che sa come trattarci per farci stare bene.
Il contatto corporeo, lo sfioramento, il calore, alcuni particolari essenze che vengono utilizzate possono favorire la rievocazione di situazioni del passato prossimo o remoto, anche della nostra infanzia, durante le quali venivamo protetti, coccolati e vezzeggiati.
Ritornare in contatto con se stessi e con il proprio corpo significa imparare a percepirlo con tutti i cinque i sensi.
E’ opportuno considerare il massaggio un momento, una fase di passaggio, un’occasione, un’opportunità di piacere, di calore, di accoglienza di cura.
Il massaggio non è solo fonte di rilassamento, ma anche di vigore, nella misura in cui è in grado di mobilitare l’energia che poteva essere bloccata.
E’ come una sferzata di aria fresca che fa sentire più tonici, scattanti, pronti all’azione e di buon umore.
In questo senso, anche le essenze aromatiche utilizzate possono contribuire ampiamente a raggiungere tale obiettivo.
Il massaggio, quindi, rappresenta non solo un’azione sul corpo, ma qualcosa che parte da esso per giungere a livelli più elevati e profondi, quali quello emotivo e spirituale.
A tale proposito, non solo la tecnica, la manualità, ma anche il contesto, la preparazione psicologica dell’operatore, i ‘rituali’ che si compiono, i suoni, i profumi, il calore, le luci possono contribuire.
Inoltre, nel massaggio è già insita la dualità, il rapporto tra operatore e cliente che apre verso ulteriori rapporti con altri da sé, il tutto a partire da se stessi.
Non è un caso che, molto frequentemente, molti di coloro che ricevono con piacere e soddisfazione dei massaggi, in seguito decidono di apprendere come farli, per poi donarli a loro volta.
Il massaggio è la prima forma di cura e di terapia presente sulla Terra, la più istintiva e naturale, praticata da tutti almeno una volta nella vita.
Ti sarà sicuramente capitato infatti di massaggiare qualcuno a te caro, magari la tua ragazza o il tuo fidanzato, sia per puro piacere sia per lenire un dolore, anche in modo inconsapevole e sovrappensiero.
E’ una reazione innata e di difesa per cercare di lenire il dolore in modo immediato e naturale utilizzando solo le proprie mani: il massaggiatore professionale studia tutta la vita queste reazioni perfezionando il tocco e l’intenzionalità delle mani che entrano in contatto con un altro corpo.
Le mani calde dell’operatore ti donano energia sin dal primo tocco, la pelle e i muscoli si rilassano, lasciano andare tutte le tensioni e avvertendo un calore non localizzato che coinvolge tutte le parti trattate, come se fossi avvolto da una coperta calda e morbida.
Il corpo si lascia andare in un allungamento che porta con sé una sensazione fantastica di benessere e di calma;
il massaggio porta il corpo in uno stato di equilibrio scostandolo dall’essere contratto e compatto al suolo.
Le sensazioni alcune volte possono essere molto forti quando si trattano determinati punti riflessi e blocchi bioenergetici: si possono avere reazioni emotive inaspettate, sensazione di liberazione da un peso attraverso varie forme di sfogo.
Il mondo del massaggio è molto grande, pieno di cose stupende da sperimentare, iniziative e studi molto diversificati; un mondo meraviglioso da praticare, ma specialmente da sentire su di sé.
Non ti chiedo di credermi sulla parola, ma spero di averti messo qualche ragionevole dubbio nelle tue convinzioni e ti invito a verificare di persona quanto detto fino ad adesso attraverso i video-corsi che trovi su questo sito.
Viorica Scolinc
Viorica’s Beauty Center in compartecipazione con www.ZoneRiflesse.com
sabato, giugno 04, 2011
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