venerdì, marzo 30, 2012
La pistola compressa nelle officine
Una delle problematiche di una officina di un qualsiasi gommista Bologna sono i braccetti e la tiranteria meccanica ossidati che, in fase di registrazione della convergenza, rendono difficile se non impossibile l’operazione. Oggi i gommisti per sbloccare barre e tiranti ossidati o arrugginiti, utilizzano martelli, fiamme e spray che spesso richiedono il lavoro di due operatori e che non sempre si mostrano efficaci, anche perché gli spazi di manovra sono abbastanza ridotti. L’utilizzo di una pistola compressa si può facilmente inserire nella barra e che, facendola vibrare, determina il distacco della ruggine e la rende nuovamente mobile, consentendo di procedere con la regolazione. Essa consente ad un operatore di lavorare da solo e in spazi ridotti senza danneggiare altri componenti meccanici e in certi casi doverli sostituire. La pistola compressa permette di inserire l’utensile nella barra, azionarlo ruotandolo in modo che possa agire su tutta la superficie, ed in pochi secondi la barra sarà pronta per la regolazione. Tuttavia è importante regolare il flusso di ingresso dell’aria per un efficiente percussione in funzione della barra da sbloccare.
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