Per il restyling completo si dovrà aspettare la fine del 2114. Certo, però, quella che è approdata in basso Molise ha tutto il sapore di essere una vera e propria 'rivoluzione'. Per la prima volta, infatti, nella regione sono stati installati dei tralicci monostelo a basso impatto ambientale.
L'opera è della Terna Rete Italia, guidata dall’AD Flavio Cattaneo, che ha terminato la prima fase di restyling della rete elettrica Portocannone-San Salvo nel tratto compreso tra Guglionesi e Termoli. "I sostegni monostelo si legge in una nota stampa - permetteranno di ridurre di circa 8 volte l'ingombro a terra (da circa 25 metri quadri del traliccio a poco più di 3 metri quadri del monostelo) e di circa 4 volte l'ingombro della fondazione interrata (da circa 100 metri quadri per il traliccio a circa 25 metri quadri per I monostelo)".
Sostituiti anche i conduttori (i fili elettrici) con tipologie standard attuali, "che garantiscono le prestazioni, l'affidabilità e la sicurezza di esercizio previste per gli asset della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN)", nonché la fune di guardia per la protezione contro i fulmini "con l'utilizzo di una tecnologia moderna - si legge ancora nella nota stampa - che incorpora 46 fibre ottiche da utilizzare per la trasmissione di segnali e dati". Entro la fine del 2014 si prevede il completamento della ricostruzione dell'intero elettrodotto a 150 kV che collega Portocannone, Termoli, Sinarca e San Salvo per una lunghezza totale di circa 35 chilometri.
"La linea costruita nel 1939 - continua la nota cambierà, così, aspetto trasformandosi in un'infrastruttura hi-tech a basso impatto ambientale". Un progetto all'avanguardia, quindi, e con un progetto impegnativo "che porterà un significativo beneficio sia in termini energetici sia ambientali, per cui Terna ha previsto di investire circa 11,5 milioni di euro"."
FONTE: Terna
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