La storia del distributore automatico di caffè e il suo ruolo sociale

I distributori di caffè sono dei macchinari che caratterizzano ogni giorno la pausa di milioni di italiani e sono sinonimo di agognato momento di pausa, di relax e di convialità. Vi siete mai chiesti qual'è la loro storia e chi ha avuto la genialità di progettarli per permettere che questa bevanda, tra le più amate, fosse sempre a disposizione in qualsiasi momento? La storia racconta che una rudimentale macchina per la distribuzione di bevande, in questo caso acqua fresca, fu pensata addirittura nel 129 a.C. da un certo Erone di Alessandria. Questo ingegnoso personaggio, che passò alla storia proprio in qualità di inventore e ingegnere, oltre ad altre invenzioni arrivate fino ai giorni nostri, progettò anche un distributore per l'acqua, ma forse anche per il vino. Il meccanismo era del tutto simile a quello di oggi e gli egiziani, introducendo una moneta che faceva muovere una leva, potevano ottenere una certa quantità di bevanda già tarata. Lungo la strada verso la famosa "pausa caffè"di oggi ci sono anche altri tentativi che hanno portato a ai distributori più sofisticati dei giorni nostri. E' il caso di William Henry Fruen che nel 1884 pensò di brevettare una macchina che fosse capace di distribuire bevande dietro pagamento. Originario della contea del Wiltshire era appassionato di tecnologia e di pesca e proprio mentre si godeva il suo hobby ebbe un'illuminazione. Misa da parte i pesci pescati vicino a una sorgente per farli sopravvivere più a lungo. Scoprì che l'acqua era buona anche da bere e avrebbe voluto portarla in città, perché ne usufruissero anche tutti gli altri cittadini. Propose quindi al sindaco di Minneapolis, città dove sgorgava la sorgente d'acqua, di poterla portare fino al centro abitato, ma la sua proposta venne bocciata. Non avendo altra scelta pensò di portare comunque l'acqua in città ma trasportandola in piccole quantità, cioè in bottiglie. Ideò quindi la macchina che distribuiva questa acqua buona e la collocò inizialmente in un famoso hotel di lusso locale. Bastava inserire soltanto un centesimo di dollaro per dissetarsi. Il distributore era molto resistente visto che fu realizzato in ghisa e aveva la forma di un palazzo. Bastava inserire la moneta che riempiva un bicchiere, essendo programmato per erogare un quantità predefinita. Ancora però questa possibilità riguardava soltanto una parte degli Stati Uniti e bisognerà attendere gli anni '60 del XX secolo perché in Italia compaiano piccole macchine che fanno facevano il caffè ma non in serie, come per i distributori che oggi conosciamo. La persona che finalmente pensò a un distributore automatico per caffè che potesse servirne a centinaia fu Silvestro Di Girolamo che, nel 1963 fondò la Trial (http://www.trial.it/applicazioni/distribuzione-automatica/)e si dedicò alla costruzione di motori elettrici che inizialmente erano il cuore dei vecchi giradischi. Con il passare degli anni, i cambiamenti della società e il progresso tecnologico a ogni livello, la Trial di San Giuliano Milanese (MI) allarga i suoi rapporti commerciali anche con l'estero fino a che, arriva la svolta degli anni '80. Sono questi gli anni in cui Silvestro Di Girolamo, con l'aiuto di brillanti tecnici, riesce a creare il distributore di caffè automatico ideale per uffici e di piccoli gruppi di lavoro. Il successo fu istantaneo e tanto apprezzato da essere esportato e venduto in tutto il mondo. Il distributore naturalmente negli anni ha subito ulteriori miglioramenti per andare incontro alle diverse esigenze di clienti a livello industriale ma anche di piccoli gruppi e dal 1993 vede la direzione di suo figlio Davide. Il distributore automatico di caffè è immancabile ormai in qualsiasi contesto lavorativo, favorendo la socializzazione e l'incontro tra i dipendenti a vari livelli. E' anche il miglior modo per gustare il caffè espresso italiano famoso in tutto il mondo, per le modalità di torrefazione professionale che conferisce un aroma inconfondibile e che fa pregustare la bevanda probabilmente più amata dagli italiani. Con il tempo i distributori di caffè dovettero adattarsi anche alla circolazione di nuove monete a partire dagli anni '70. Ormai infatti le 10 lire non erano più idonee e il prezzo del caffè arrivò a 50 lire, adeguandosi anche al continuo aumento del costo della vita che andava di pari passo con il boom economico di quegli anni. Già alla fine però degli anni '70 arrivò la grande crisi petrolifera e anche il problema del costo del caffè importato dai paesi dell'America Latina, che fecero inevitabilmente aumentare il costo della bevanda, anche al dettaglio. La Trial arriva così a sfiorare e centrare le caratteristiche e l'eccellenza del caffè espresso preparato al bar, compagno insostituibile della colazione mattutina all'italiana.


L'automatizzazione dei distributori del caffè passa così da meccanismi per l'erogazione un po' farraginosi e decisamente cari, a strutture meccaniche e tecnologiche molto più versatili e pratiche che permettono di avere il proprio caffè premendo soltanto un semplice tasto. Arrivati ai nostri giorni il caffè espresso erogato dai distributori automatici è possibile gustarlo anche nelle singole case, fino ad arrivare ai grandi gruppi industriali dove non mancano mai per allietare e ristorare dipendenti o membri di piccoli e grandi gruppi. La scelta oggi è molto più ampia tra le varietà di caffè: macchiato, al ginseng, cappuccino, caffè lungo o ristretto, caffè al cioccolato, e molto altro. Una gamma che copre davvero tutti i gusti con la possibilità di scegliere anche la quantità di zucchero o berlo del tutto amaro. I distributori automatici di caffè hanno oggi raggiunto non solo un'altissima efficienza in fatto di tecnologia, ma anche di qualità del caffè erogato, anche nelle varie fasi di preparazione e nella torrefazione utilizzata che permette di ottenere una bevanda davvero di alta qualità. I distributori odierni sicuri anche per quanto riguarda le norme dell'igiene, periodicamente testati e con una manutenzione che gli permette di non avere problematiche. Ecco come i distributori automatici di caffè oggi si trovano davvero ovunque e scandiscono le giornate in momenti di vero gusto, sia perché si tratta di una bevanda gradita, che per la possibilità di condividere questo momento con altri, che sia a lavoro, a scuola e nei luoghi pubblici in generale. Trial oggi, grazie anche alla creazione dei distributori automatici di caffè per uffici risulta azienda di assoluta eccellenza nel mondo, non solo per la distribuzione automatica a carattere industriale ma anche per la progettazione e produzione di motori elettrici, in particolare ventilatori centrifughi e assiali, impiegati nell'ambito della ventilazione e del raffrescamento, oltre che per il riscaldamento.