La storica sfida internazionale inizia lunedì 11 maggio. Il percorso arriva al Traforo del Gran San Bernardo, dove le vetture (230 team) attraverseranno il confine, puntando verso Martigny, per poi proseguire alla volta di Evian. Destinazione finale il 16 a Noordwijk, nei Paesi Bassi, viaggiando per 2.400 chilometri tra Italia, Svizzera, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio e Olanda.
Saint-Vincent (Aosta). Tutto è pronto al SAINT-VINCENT Resort & Casino per accogliere i 230 equipaggi che prenderanno parte alla 62° edizione dello storico rally internazionale d'Olanda, il Tulpenrallye.
La partenza è prevista da Saint-Vincent all'alba di lunedì 11 maggio, destinazione Grand Hotel Huis ter Duin in Noordwijk, Paesi Bassi, dove l'arrivo è previsto per il 16 maggio, attraversando l'Europa su strade aperte al traffico. I partecipanti percorreranno in 6 giorni circa 2.400 km, tra Italia, Svizzera, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.
La gara si preannuncia avvincente perché non è una gara di velocità, ma di regolarità, quindi verrà premiata la capacità di orientamento e il rispetto dei tratti cronometrati nei quali osservare i tempi imposti. Occorre insomma saper identificare il miglior percorso con un occhio ai tempi e al regolamento.
La prima edizione del Tulpenrallye fu nel 1949 e all'epoca parteciparono 164 squadre. Negli Anni '50 e '60 il “Tulip” era uno dei più importanti d'Europa ed era valido per il Campionato europeo di rally, come i più famosi Rally di Montecarlo e Rac Rally.
Nell'edizione 2015, tutte le auto sono state costruite prima del 1972 e i team sono 230 team divisi in 4 categorie:
- Touring, i partecipanti che hanno poca o nessuna esperienza in rally
- Sporting, partecipanti con esperienza di rally
- Expert, comprende i team con la maggior esperienza
Lunedì 11 maggio le vetture partiranno la mattina presto per un giro sulle Alpi italiane e svizzere e arriveranno in serata a Evian-les-Bains, sulle rive del lago di Ginevra. Da Saint-Vincent andranno al Traforo del Gran San Bernardo, a oltre 1900 metri di altitudine, dove attraverseranno il confine, puntando verso Martigny, per poi proseguire alla volta di Evian. Inaugurato nel 1964, il Traforo fu il primo traforo stradale aperto al traffico attraverso la barriera delle Alpi. Via di comunicazione strategica tra Nord e Sud Europa, è lungo quasi 6 km ed è attrezzato con le più moderne tecnologie. Il tragitto che idealmente collega Aosta al Traforo è un percorso cult per i panorami. Non a caso qui si correva la “Aosta-Gran San Bernardo”. Sempre su queste strade, poi, sono state girate diverse scene del celebre film “Un Maggiolino tutto matto”. In effetti il tratto compreso tra Saint-Rhémy-en-Bosses e il Colle del Gran San Bernardo, tra strapiombi mozzafiato e scorci panoramici, rimane nel cuore come pochi altri in Europa. Altra località da “gustare”, in tutti i sensi, è Saint-Rhémy-en-Bosses, dove nasce il rinomato Jambon de Bosses, una vera e propria rarità gastronomica, apprezzata già dai Romani al tempo della loro dominazione e celebrata ogni anno, la seconda domenica di luglio, con una grande festa.
Martedì 12 maggio le auto del Tulpenrallye passeranno dalle montagne francesi dello Jura a Besançon. Poi mercoledì il Rally continuerà tra i bellissimi paesaggi dei Vosges fino a raggiungere in serata Offenburg in Germania.
Giovedì 14 maggio, meta il Lussemburgo dove la categoria Expert correrà anche una tappa in notturna. La tappa più lunga sarà venerdì quando i partecipanti guideranno attraverso Lussemburgo e Belgio per finire a Bilderberg Kasteel Vaalsbroek Vaals. Sabato 16 maggio arrivo a Noordwijk, come da tradizione al Grand Hotel Huis ter Duin. Alla reception, ad attendere gli appassionati, gran mazzi di tulipani e degustazioni tipiche di aringhe e i Corenwyn.
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