venerdì, febbraio 12, 2016

Stoccaggio automatico: le tipologie di magazzino verticale

foto LCS Spa

L’automazione di magazzino è un settore che prevede tutta una serie di soluzioni diverse per gestire il magazzino e la produzione in modo automatico. I vantaggi del magazzino verticale sono intuitivi, prima di tutto dobbiamo considerare il fatto che si sviluppano in verticale sfruttando quindi l'altezza di un magazzino ed aumentando la densità dello stesso. Va da se che riuscendo ad aumentare lo spazio destinato allo stoccaggio si riescono ad avere maggiori introiti. Il magazzino automatico inoltre viene completamente gestito da un software integrato che ti permette di governare tutte le varie parti e di eliminare la parte cartacea, limitando la gestione umana della movimentazione e quindi riducendo i rischi di errori durante le attività di picking delle merci.

Il sistema di magazzino verticale comprende diverse apparecchiature e macchinari in grado di convogliare i materiali e i prodotti finiti dall'area di produzione all’area di assemblaggio e di spedizione. Quali tipologie di magazzino automatici ci sono? Quale conviene scegliere alle industrie?

I magazzini automatici per pallet e cassoni sono quelli che prevedono l’utilizzo di trasloelevatori per la movimentazione della merce. I trasloelevatori utilizzati in questo tipo di magazzino sono personalizzabili a seconda delle necessità: con telaio monocolonna, compatibili con vari attrezzi di picking (forcole telescopiche, a pinze ed altre tipologie ancora…) ideali per il prelievo e il deposito delle merci in scaffalature semplici o a doppia/multipla profondità. Quando di parla della profondità della scaffalatura si intende che il materiale vien messo su due o più file anzichè su una solamente.

foto LCS Spa

I carriponte invece sono robot cartesiani e sono lo strumento ideale quando c’è la necessità di sollevare e spostare merci di grandi dimensioni e peso, fino anche a sollevare anche decine di tonnellate. Tra di vantaggi del magazzino automatico abbiamo detto che c’è la riduzione degli errori umani e, soprattutto per gli settori industriali di questo tipo, la scelta del magazzino automatico risulta particolarmente vincente perché la movimentazione tramite carriponte è molto più sicura e precisa, molto importante quando si postano carichi di grande valore.

I magazzini automatici miniload sono il sistema ideale invece per la movimentazione delle merci di minuteria. I trasloelevatori in questo caso si caratterizzano per l’elevata velocità e precisione del prelievo e del deposito delle merci. La dinamicità di queste strumenti è garantita dal fatto che essi possono essere minuti di specifiche pinze ed altri accessori di presa che sono variabili e personalizzabili a seconda delle necessità e dei materiali trattati. Le tipologie di magazzino non si limitano a questi tre esempi, che sono solamente i più diffusi ma non di cero gli unici, ma anzi possono essere personalizzabili a seconda delle necessità.

Per le aziende è possibile infatti progettare il proprio magazzino da zero (un progetto da prato verde, come si dice nel gergo) per poterlo plasmare al 100% alle necessità aziendali, adattare e ammodernare una struttura preesistente per avere un magazzino moderno ed efficiente senza cambiare la vecchia logistica.

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