Tutte
noi, almeno una volta nella vita, siamo state soggette a mal di pancia. Il mal
di pancia può avere un’infinità di cause diverse, da quelle più propriamente
patologiche (ulcere gastriche, sindromi intestinali ecc.) a quelle più comuni e
frequenti, come uno scorretto processo digestivo causato da una dieta poco
equilibrata e salutare, o uno stile di vita poco sano.
Il nostro intestino produce infatti normalmente dai
100 ai 150 ml di gas che vengono riassorbiti direttamente dalle pareti
intestinali. Quando il quantitativo di questi gas è eccessivo a causa di una
motilità gastro intestinale che non avviene in modo corretto, possiamo andare
incontro a gonfiore intestinale e mal di
pancia. Anche durante le mestruazioni è facile soffrire di mal di pancia, a
causa delle contrazioni a cui va incontro l’utero in questa fase del ciclo
mestruale. Tuttavia anche in menopausa, quando ormai la donna non è più fertile
e soggetta a dismenorrea, è possibile incorrere in questo tipo di disturbo.
Scopriamo qualcosa di più a riguardo.
La
causa del mal di pancia in menopausa
Tra i sintomi della menopausa il maldi pancia, sebbene non si manifesti
così frequentemente come vampate di calore o sbalzi di umore, può essere molto fastidioso
soprattutto se si presenta in associazione a problemi di meteorismo e
flatulenza. Ma da cosa può dipendere? In
menopausa, a causa del calo di estrogeni, a cambiare non è solo il nostro
corpo, ma anche il nostro metabolismo interno. Le alterazioni ormonali
si correlano ad un cambiamento del quantitativo/qualitativo degli enzimi responsabili della
digestione degli zuccheri. Se la
digestione di questi ultimi non avviene in modo corretto, essi vanno incontro a
fermentazione nel tratto digerente, causando gonfiore addominale e conseguente
mal di pancia.
Rimedi al
mal di pancia in menopausa
I rimedi alla
pancia gonfia e al mal di pancia in menopausa sono da associarsi
prevalentemente a scelte alimentari corrette. A volte basta seguire qualche
pratico consiglio per veder scomparire questo disturbo. Per esempio:
- Sforziamoci di mangiare frutta in abbondanza, ma possibilmente non subito dopo i pasti. Gli zuccheri contenuti in essa tendono infatti a far fermentare il cibo presente nello stomaco e nell’intestino, generando un accumulo di gas. Tra i frutti più consigliati vi sono i frutti rossi, in particolare lamponi e mirtilli, che oltre ad essere ricchi di fibre e a favorire la corretta motilità gastro intestinale, sono ricchi di antiossidanti e sostanze battericide che ci aiutano a contrastare le infezioni delle vie urinarie in menopausa.
- Aggiungiamo lo yogurt magro al menù della nostra colazione o merenda: oltre a fornirci una discreta quantità di calcio, contiene fermenti lattici che aiutano la flora batterica intestinale a proliferare e svolgere il suo compito benefico nei confronti dell’intestino.
- Alcune spezie possono aiutare l’eliminazione dei gas intestinali. Tra queste è possibile aggiungere ai propri piatti zenzero e cumino e altre erbe aromatizzanti come la menta, con la quale si possono preparare anche tisane molto deliziose.
- Evitiamo determinati alimenti come i legumi perché contenenti molti oligosaccaridi. Gli oligosaccaridi sono zuccheri molto resistenti alla digestione e facilmente fermentati dai batteri intestinali.
- Cerchiamo di utilizzare integratori alimentari naturali che, grazie ai principi vegetali in esssi contenuti, come ad esempio peperoncino e carciofo, favoriscono l’eliminazione dei gas intestinali allontanando il rischio di mal di pancia.
Nessun commento:
Posta un commento