L’arte dello stuzzicchino fa tendenza e conquista golosi chef, creativi e celeb di Hollywood
Il finger food è l’ultima tendenza in fatto di lifestyle. Si mangia di tutto ma in piccole porzioni, si mangia raffinato ma rigorosamente con le mani. Ecco spiegato in due parole il successo di un fenomemo che coinvolge golosi e grandi chef, editori e designer, divi di Hollywood e serie televisive.
Micro capolavori per il palato vengono proposti a un pubblico sempre più vasto che passa con disinvoltura dalle quiche alla pasta, dalle verdure al dolce per tornare di nuovo alle tartine. Antipasti, primi, secondi, contorni e dessert non esistono più nello stuzzicante mondo degli appetizer. Ogni pietanza diventa perfetta per creare un boccone prelibato da accostare con la massima libertà agli altri. Lo spuntino è diventato un’arte, un piacere di cui nessuno, sembra, può fare a meno.
Sta nascendo una nuova cultura gastronomica fondata su dosi mignon e presentazioni curatissime? Forse. Certo è che fioriscono corsi per imparare a cucinare un aperitivo perfetto. Tanti si affidano a libri di ricette, meglio se firmati da rinomati maestri della cucina internazionale, come Heinz Beck che con le sue creazioni culinarie stupisce sia gli ospiti del suo ristorante, sia i suoi lettori. Dalla carta stampata si passa ai fornelli: a Padova, infatti, si è svolta la prima edizione del Campionato italiano di finger food. Nella città veneta i migliori cuochi della Penisola si sono sfidati presentando “in punta di dita” le loro proposte per uno snack gustoso ed equilibrato.
Anche i designer non resistono al fascino del finger food e lo rendono ancora più cool con drink creati ex novo e serviti in bicchieri da cocktail progettati ad hoc. Lo stilista Karim Rashid ha presentato il suo Kartini Sapphire al D&G Gold Bar durante il Salone del Mobile. A fare compagnia a Rashid e al suo aperitivo griffato ci sono altri creativi come Konstantin Grcic, Tom Dixon e Marcel Wanders. Della lista fa parte anche la chiacchierata ex moglie di Marilyn Manson, Dita von Teese. La regina del burlesque, infatti, ha inventato una bevanda a base di violetta, il suo fiore preferito e l’ha offerta al Festival di Cannes.
L’happy hour piace pure alle grandi aziende che lanciano prodotti e accessori per party indimenticabili: ci sono coppette, piattini, shaker, posate “da tasca” e molto altro ancora. Per l’autunno 2008 Bormioli Rocco (http://www.bormioliroccoprofessional.com) ha lanciato Amouse Bouche, una collezione di bicchieri in vetro e calici di diverse dimensioni che esaltano il nuovo modo di stare a tavola e di vivere la convivialità. In più ogni confezione contiene una raccolta di ricette con idee e suggerimenti di grandi chef per preparare ghiotti spuntini.
Sì, è proprio vero, il finger food ha conquistato tutti.
Contatti:
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http://www.layoutweb.it
lunedì, dicembre 22, 2008
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