giovedì, agosto 19, 2010

Ancora sostegno per le famiglie nepalesi

Migliorare le condizioni di vita e di sviluppo, fisico e psicologico, dei bambini che vivono nelle prigioni del Nepal insieme ai loro familiari detenuti, questo è il nuovo progetto assistenziale di CCS Italia, una delle principali associazioni onlus italiane.

Insieme a PA Nepal, una delle principali ONG nepalesi la quale dirige già con successo tre case di accoglienza per i bambini i cui genitori stanno scontando una pena nelle carceri del paese, CCS Italia rinnova la sua presenza nella solidarietà a distanza lanciando questa nuova sfida con l’intento di creare nuove possibilità di formazione e di orientamento professionale per i detenuti di questo paese, per i quali non sono previsti programmi di sviluppo e miglioramento personale che li preparino al ritorno alla vita civile una volta scontata la pena.

Per questa ragione, il nuovo progetto di sostegno a distanza, ideato da CCS Italia, intende allestire corsi di orientamento professionale all'interno delle carceri, con l'obiettivo di creare fondi che consentano la costituzione di piccole imprese gestite dai detenuti, con il supporto e la supervisione dello staff di PA Nepal. Il progetto andrà così incontro ai bisogni più sentiti dai detenuti: le imprese avranno un profitto che gli stessi potranno condividere per migliorare la propria condizione e quella dei propri figli.

Luther Blissett

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