lunedì, novembre 08, 2010

CCS ITALIA PER I BAMBINI CAMBOGIANI

Il villaggio di Koh Tui è il più piccolo dei 4 villaggi dell’isola di Koh Rong, a 30 km dalla terraferma. E’ abitato da 70 famiglie che si sostengono attraverso la pesca, sempre più in declino. CCS Italia, una delle principali associazioni solidarietà italiane, da 3 anni sostiene la scuola primaria locale, frequentata da 50 bambini. Koh Tui è l’unico dei cinque villaggi delle due isole dove opera CCS Italia, dove ancora non esiste un asilo.



Per questo progetto verrà utilizzata una struttura fatiscente già esistente che sarà riabilitata ed adibita in parte all’ asilo, in parte a cucina. La comunità del villaggio parteciperà a titolo gratuito alla ristrutturazione dell’edificio. Grazie all’attività del donare online, CCS Italia prosegue questo progetto ed ha già’ individuato l’insegnate che inizierà il corso di formazione tra fine settembre e ottobre.



CCS Italia, che si occupa di prevalentemente di adozione bambini a distanza, sostiene due fratelli attraverso cure e assistenza medica. La piccola Srey Net, che finalmente oggi può chiudere le palpebre, grazie all’operazione chirurgica dello scorso luglio, sarà, insieme al fratellino una dei 30 bambini che beneficeranno dell’asilo. Visitammo per la prima volta il villaggio nel 2007, con l’obiettivo di verificare cosa si sarebbe potuto fare per aiutare i bambini e la comunità. Fummo avvertiti della presenza di “due bambini molto malati”. Andammo a vederli nella loro abitazione, ma non ci saremmo mai aspettati di vedere che questi due bambini erano ammalati, sì, ma di una malattia genetica rarissima chiamata Ittiosi, genetica ed inguaribile, anche se assolutamente non contagiosa. Il più grande, Parà allora di 3 anni e mezzo, e Srey Net, una bambina con poco meno di un anno, avevano la pelle a squame e strisce, come i pesci (da qui il nome Ittiosi), le dita di piedi e mani saldate tra loro, le orecchie saldate alla testa. Questa storia, in particolare, ci lega al villaggio di Koh Tui (Koh Tui vuol dire in cambogiano “piccola Isola”).



Luther Blissett

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