Terna, guidata da Flavio Cattaneo, rende noti i dati relativi ai consumi di energia elettrica per il mese di Agosto e i primi 8 mesi dell’anno. Sostanziale parità tra i consumi di agosto 2012 e quelli del 2011, mentre rispetto al mese di Luglio 2012, la variazione destagionalizzata di domanda elettrica è pari a un +2,5%. Registra un calo complessivo dell’1,4% invece, il totale dei consumi dal mese di Gennaio alla fine di Agosto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ad agosto la domanda di energia elettrica, pari a 26,7 miliardi di kWh, ha fatto registrare una sostanziale parita' rispetto allo scorso anno (+0,3%). Nei primi otto mesi del 2012, la domanda di energia elettrica in Italia e' risultata complessivamente in calo dell'1,4% rispetto ai valori del corrispondente periodo dell'anno precedente; a parita' di calendario il valore e' -1,9%. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di agosto 2012 rispetto al mese precedente e' stata pari a +2,5%. Il profilo del trend si porta su un andamento positivo. Lo rende noto Terna, secondo la quale rispetto ad agosto 2011 "cio' e' dovuto al fatto che la prima decade del mese e' stata caratterizzata da temperature decisamente piu' alte rispetto allo scorso anno, con conseguente incremento dei consumi di energia elettrica in Italia, mentre nella seconda meta' del mese si rileva una decisa riduzione dei consumi, rispetto allo scorso anno, senza variazioni significative di temperatura". Depurata dagli effetti climatici, la variazione della domanda elettrica di agosto 2012 diventa -1,2%. La variazione non ha invece risentito dell'effetto calendario in quanto i giorni lavorativi di agosto 2012 sono stati gli stessi (22) dell'anno precedente. I 26,7 miliardi di kWh richiesti nel mese di agosto 2012 sono distribuiti per il 41,6% al Nord, per il 29,9% al Centro e per il 28,4% al Sud
A livello territoriale, la variazione della domanda si e' articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: +0,3% al Nord, +1% al Centro, -0,1% al Sud
A livello territoriale, la variazione della domanda si e' articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: +0,3% al Nord, +1% al Centro, -0,1% al Sud
Nel mese di agosto 2012 la domanda di energia elettrica e' stata soddisfatta per un 92,8% con produzione nazionale e per la quota restante (7,2%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (25 miliardi di kWh) e' aumentata del 3,6% rispetto a agosto 2011. Sono in crescita le fonti di produzione termica (+1,1%), eolica (+28,5%) e fotovoltaica (+49,2%). Stabile la fonte geotermica e in flessione quella idrica (-5,1%).
Fonte: Borsa Italiana
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