La comunicazione e il marketing costituiscono due tra gli elementi di maggiore importanza nel progetto d’impresa, perché riguardano la presentazione e la diffusione dell’immagine aziendale all’esterno e più precisamente sul territorio dove essa opererà concretamente.
Potrebbe suonare strano, eppure, anche se così importante, questa voce è alquanto trascurata dagli imprenditori, sia che si tratti di una nuova apertura che di un rilancio, di un consolidamento d’immagine o di un cambio gestione. Ho costatato nel corso di tante consulenze che molte aziende avevano speso cifre consistenti in tecnologia, arredamento, innovazione e in comunicazione e marketing una percentuale insignificante.
L’errore più diffuso è proprio questo: sottovalutare l’elemento comunicazione e pensare che i clienti arrivino da soli senza necessità di attuare un adeguato piano d’informazione che preveda interventi più o meno capillari nel territorio dove è ubicata l’impresa. La motivazione del mancato investimento da parte di molte aziende in questo settore è la seguente: “abbiamo esaurito il budget!”. Sbagliato, dal momento che avrebbero dovuto tenerne conto in fase di redazione del business plan.
L’imprenditore che pensa in questo modo non è destinato ad andare lontano, in quanto sottovaluta uno dei fattori più importanti, quello che gli permetterebbe di realizzare maggiori profitti e farsi conoscere presso l’utenza in modo più rapido con il conseguente beneficio del risparmio sui costi di gestione. Quando si avvia un’attività, è necessario pensare in modo corretto, essere pervasi dalla giusta ambizione e da un equilibrato spirito critico. Non serve ne pensare in grande e nemmeno in piccolo. Ciò che conta è pensare nel modo giusto (direbbe qualcuno: “pensare positivo”). Economie e riduzioni di investimenti in questo settore tanto importante quale quello della comunicazione potrebbero portare al fallimento del progetto aziendale in men che non si dica o per lo meno ritardare il raggiungimento degli obbiettivi a medio termine con coseguenti effetti negativi sui bilanci. Quindi, soprattutto nella fase iniziale, è bene predisporre energie e risorse orientandole a un buon progetto di comunicazione.
L’errore più diffuso è proprio questo: sottovalutare l’elemento comunicazione e pensare che i clienti arrivino da soli senza necessità di attuare un adeguato piano d’informazione che preveda interventi più o meno capillari nel territorio dove è ubicata l’impresa. La motivazione del mancato investimento da parte di molte aziende in questo settore è la seguente: “abbiamo esaurito il budget!”. Sbagliato, dal momento che avrebbero dovuto tenerne conto in fase di redazione del business plan.
L’imprenditore che pensa in questo modo non è destinato ad andare lontano, in quanto sottovaluta uno dei fattori più importanti, quello che gli permetterebbe di realizzare maggiori profitti e farsi conoscere presso l’utenza in modo più rapido con il conseguente beneficio del risparmio sui costi di gestione. Quando si avvia un’attività, è necessario pensare in modo corretto, essere pervasi dalla giusta ambizione e da un equilibrato spirito critico. Non serve ne pensare in grande e nemmeno in piccolo. Ciò che conta è pensare nel modo giusto (direbbe qualcuno: “pensare positivo”). Economie e riduzioni di investimenti in questo settore tanto importante quale quello della comunicazione potrebbero portare al fallimento del progetto aziendale in men che non si dica o per lo meno ritardare il raggiungimento degli obbiettivi a medio termine con coseguenti effetti negativi sui bilanci. Quindi, soprattutto nella fase iniziale, è bene predisporre energie e risorse orientandole a un buon progetto di comunicazione.
Beppe Amico (autore di "Apri il tuo negozio - crea la tua impresa).
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