notizia prodotta e riportata dalla pontani service azienda specialista del risparmio energetico con energie alternative e rinnovabili
Stanno iniziando i lavoro nella Commissione Ambiente alla Camera per il progetto di legge che riguarda la Certificazione Energetica degli edifici.
In passato il D.Lgs. 192/05 ha dichiarato i metodi di calcolo per la Certificazione Energetica e il D.Lgs. 311/06 ha espresso l’obbligo di certificazione energetica dal 2 febbraio 2007. Ma due questi decreti sono ormai passati.
Durante questo periodo di tempo abbiamo atteso l’uscita delle norme attuative relative ai due decreti. Alcune regioni si sono mosse autonomamente per soddisfare le richieste del proprio mercato.
Questa situazione ha portato ad una disuguaglianza su scala nazionale in base alla quale alcune regioni hanno ottenuto una propria norma della Certificazione Energetica , mentre altre regioni tra le quali il Lazio sono state escluse dalle possibilità di sviluppare un percorso lavorativo e formativo inerente alla Certificazione.
Un ulteriore conseguenza è che due case situate a pochi metri l’una dall’altra ma in due diverse regioni hanno performance differenti per quanto riguarda le caratteristiche energetiche.
Un’altro aspetto riguarda le detrazione del 55% per le quali sono state impiegati metodi semplificativi di calcolo, volti a creare un Attestato di Qualificazione Energetica e non un Certificato Energetico.
Riportiamo ora alcune note che la Commissione Ambiente ha elaborato.
È prevista una classificazione ben distinta delle singole unità immobiliari secondo varie categorie e serie di qualità.
L’ efficienza energetica delle strutture che verrà valutata in base al consumo annuo di energia per mq e in base alle zone climatiche, sarà strettamente legata alle categorie.
Le serie di qualità invece serviranno a riassumere i parametri relativi alle esigenze abitative che terranno conto dei requisiti della norma UNI 8289 e dalla direttiva 89/106/CEE.
lunedì, febbraio 23, 2009
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